Da Monza - Mattia TremoladaUn Carlos Sainz così non si era mai visto. Dopo aver guidato gli ultimi due turni di prove libere, il neo 29enne è riuscito a firmare a Monza una strepitosa pole position, emergendo all’ultimo giro in una volata tiratissima con Max Verstappen e Charles Leclerc. Sainz aveva già preso il comando nel primo dei due giri a disposizione, precedendo per soli 32 millesimi Leclerc e per 99 Verstappen. Nel passaggio finale ognuno dei tre ha fatto segnare un settore record. Leclerc ha guidato il primo, Sainz ha fatto la differenza nel secondo, mentre Verstappen nonostante un terzo intermedio rapidissimo non è riuscito ad avere la meglio dello spagnolo.
Sainz ha quindi chiuso in 1’20”294, con l’olandese incollato alle sue spalle per soli 13 millesimi, mentre Leclerc ha chiuso a soli 67 millesimi, terzo. Forse, a fare la differenza è stata la maggiore vicinanza di Sainz alla vettura che lo precedeva (proprio quella di Verstappen), mentre i due sfidanti hanno preferito spingere in solitaria senza aspettare un traino.
Confinato a tre decimi di distanza il resto del gruppo, con George Russell bravo a beffare sotto la bandiera a scacchi Sergio Perez, solo quinto e lontano dal compagno di squadra Verstappen, lasciato solo a combattere per la pole contro le due Ferrari. Un’altra performance eccezionale da parte di Alex Albon, splendido sesto dopo una qualifica da grande protagonista. Una bella rivincita per lui, costretto a seguire il Gran Premio d’Italia 2022 dall’ospedale San Gerardo di Monza a causa di un attacco di appendicite.
Bene anche Oscar Piastri, settimo a meno di mezzo secondo dalla pole, e capace di precedere un Lewis Hamilton poco incisivo, oltre a Lando Norris e Fernando Alonso, che hanno chiuso la top-10. Eliminato dal Q3 per soli 13 millesimi Yuki Tsunoda, che condividerà la sesta fila dello schieramento con il compagno in Alpha Tauri Liam Lawson, bravo a chiudere a poco più di un decimo dal giapponese alla seconda qualifica della carriera. Ancora convincente Nico Hulkenberg, 13esimo davanti a Valtteri Bottas ed un deluso Logan Sargeant, le cui speranze di entrare nuovamente in Q3 dopo Zandvoort sono svanite a causa di un gran sottosterzo in Parabolica.
Subito fuori dai giochi Guan Yu Zhou e le due Alpine, mai veramente della partita nel corso del fine settimana. In difficoltà anche Kevin Magnussen e Lance Stroll, che dopo aver saltato le prove libere del venerdì non è riuscito a fare meglio del 20esimo tempo.
Sabato 2 settembre 2023, qualifica1 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'20”294 - Q3
2 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'20”307 - Q3
3 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'20”361 - Q3
4 - George Russell (Mercedes) - 1'20”671 - Q3
5 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'20”688 - Q3
6 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'20”760 - Q3
7 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'20”785 - Q3
8 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'20”820 - Q3
9 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'20”979 - Q3
10 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'21”417 - Q3
11 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'22”594 - Q2
12 - Liam Lawson (Alpha Tauri-Honda) - 1’21”758 - Q2
13 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'21”776 - Q2
14 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'21”940 - Q2
15 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'21”944 - Q2
16 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'22”390 - Q1
17 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'22”545 - Q1
18 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'22”548 - Q1
19 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1’22”592 - Q1
20 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1’22”860 - Q1