23 Ott [17:38]
Nissan e Jaguar: test ridotti per aver
sforato il Cost Cap nella stagione 22-23
Michele Montesano
Dopo aver esaminato le documentazioni fornite da tutti gli undici team, la FIA ha reso noto che due squadre di Formula E hanno sforato il Cost Cap al termine della stagione 2022-2023. Infatti, stando a quanto si legge dalla nota diramata dalla Federazione Internazionale dell’Automobile, Nissan e Jaguar hanno oltrepassato il tetto massimo di spesa fissato a 13.668.000 Euro. Nello specifico la squadra inglese ha sforato dello 0,6% il Cost Cap mentre il costruttore giapponese del 2%.
Visto che si tratta del primo anno in cui viene applicato tale regolamento finanziario, con il tetto massimo di spesa per ciascun team, e che le squadre in questione hanno superato di poco la soglia imposta, la FIA ne ha tenuto conto anche in merito alla sanzione. All’atto pratico sia Nissan che Jaguar saranno costrette a saltare le prime tre ore di test pre-stagionali che si svolgeranno a Valencia il 4 novembre.
Ben più severe le sanzioni economiche. Infatti il team Nissan è stato multato di 300.000 Euro, mentre Jaguar dovrà versare 100.000 Euro. Entrambe le pene sono state ammorbidite in quanto le due squadre, così come accaduto per Red Bull in Formula 1 nel 2022, hanno firmato l’Accordo di Accettazione della Violazione (ABA). La FIA ha quindi tenuto conto che i due team sono stati cooperativi offrendo loro tutte le informazioni del caso.
I vertici di Nissan si sono giustificati, per aver sforato il Cost Cap, in quanto nella stagione 2022-2023 c’è stato un cambiamento a livello organizzativo. Infatti, proprio durante la nona stagione di Formula E, Nissan ha acquisito il team e.dams divenendo di fatto l'unico proprietario. Inoltre, sempre nel medesimo periodo, è iniziato il trasferimento del quartier generale da Le Mans a Viry Châtillon, conclusosi solamente nel corso dello scorso anno. Per quanto riguarda Jaguar l’errore è ancora più veniale. Infatti un membro senior è stato conteggiato all’interno delle spese del team quando sarebbe dovuto essere archiviato direttamente alla Casa costruttrice.