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4 Set [15:32]

Nurburgring, gara 1
Azcona piega Girolami

Dal Nurburgring - Jacopo Rubino

Oggi il TCR Europe ci ha regalato uno show al vertice di altissima qualità. Uno spot alle competizioni turismo. Merito di Mikel Azcona e Franco Girolami, i due principali contendenti al titolo, che hanno infiammato gara 1 al Nurburgring: ha avuto la meglio lo spagnolo, al quarto successo stagionale, con un guizzo all'ultimo giro che ha piegato la resistenza fin lì strenua dell'argentino. E il campionato sembra sempre più nelle mani del pilota Cupra, già trionfatore nel 2018.

Con il giovane poleman Isidro Callejas poco brillante in partenza, scivolato quinto (poi settimo al traguardo), Girolamni e Azcona si sono trovati davanti a tutti in un paio di curve. La sfida si è accesa nella seconda metà della corsa, quando Azcona ha cominciato a rompere gli indugi tentando due attacchi fotocopia in uscita dalla prima curva, e con un contatto nella zona della Mercedes Arena. Al giro 10, il brivido: sportellata sul rettilineo principale, tanto da costringere i commissari a esporre per entrambi la bandiera bianco-nera di avvertimento.

Al giro 11, quello conclusivo, Azcona ha sorpreso Girolami tuffandosi all'interno di curva 4, per poi prendere qualche metro di vantaggio. La conferma di un ritmo probabilmente superiore da parte dell'alfiere del team Volcano, nonostante una qualifica un po' sottotono. Girolami deve accontentarsi della piazza d'onore con la sua Honda, e vede aumentare il ritardo in graduatoria a 32 punti, per giunta con gli scarti a suo sfavore.

Sul terzo gradino del podio ha chiuso Niels Langeveld, che sfruttando la bagarre fra i due davanti è riuscito a restare sempre vicino, pronto magari ad approfittare di qualche episodio. L'olandese è stato l'unico uomo Hyundai davvero competitivo, viste le zavorre che gravavano sui compagni di marca. Con 60 chilogrammi ricevuti per la pole-position di Spa, il nostro Felice Jelmini ha lottato nelle retrovie, salendo da 17esimo a 13esimo: difficile far di più. 11esimo Mehdi Bennani, pure lui fuori dalla top 10 in cui si è invece inserito Sami Taoufik, nono.

Quarta piazza per Teddy Clairet con la Peugeot, seguito da Tom Coronel e da Klim Gavrilov, che hanno superato entrambi Callejas. Ottavo Dusan Borkovic, poi il già citato Taoufik e Mat'o Homola a completare la zona punti, con la sua "vecchia" i30. Hanno perso terreno Nicolas Baert, ma soprattutto Jack Young (17esimo) e Viktor Davidovski (18esimo), che domani in gara 2 scatteranno dalla prima fila.

Sabato 4 settembre 2021, gara 1

1 - Mikel Azcona (Cupra) - Volcano - 11 giri
2 - Franco Girolami (Honda) - PSS - 1"460
3 - Niels Langeveld (Hyundai) - Loeb - 1"967
4 - Teddy Clairet (Peugeot) - Clairet - 10"351
5 - Tom Coronel (Audi) - Comtoyou - 12"039
6 - Klim Gavrilov (Audi) - VRC - 13"191
7 - Isidro Callejas (Honda) - Brutal Fish - 14"356
8 - Dusan Borkovic (Audi) - Comtoyou - 14"864
9 - Sami Taoufik (Hyundai) - Loeb - 15"708
10 - Mat'o Homola (Hyundai) - Janik - 16"074
11 - Mehdi Bennani (Hyundai) - Loeb - 23"471
12 - Jachym Galas (Hyundai) - Janik - 28"251
13 - Felice Jelmini (Hyundai) - Loeb - 28"787
14 - Nicolas Baert (Audi) - Comtoyou - 30"512
15 - Jimmy Clairet (Peugeot) - Clairet - 30"947
16 - Martin Ryba (Honda) - Brutal Fish - 31"802
17 - Jack Young (Honda) - Brutal Fish - 33"122
18 - Vitkor Davidovski (Honda) - PSS - 34"099
19 - Gilles Colombani (Cupra) - Clairet - 46"511
20 - Lukasz Stolarczyk (Audi) - BTC - 1'01"931

Giro più veloce: Niels Langeveld 2'08"123

Ritirati
8° giro - Sylvain Pussier

Il campionato
1.Azcona 276 punti; 2.Girolami 244; 3.Langeveld 201; 4.Bennani 192; 5.Coronel 183; 6.Callejas 152; 7.Baert 151; 8.J.Clairet 147; 9.T.Clairet 143; 10.Borkovic 138