6 Ago [21:07]
Oschersleben, gara 1: grande vittoria di Kamui Kobayashi
Sperava nella pioggia o almeno nella pista bagnata. E' stato accontentato e Kamui Kobayashi ha sopperito con la classe a una monoposto che non era riuscito a rendere perfetta nel corso delle prove aggiudicandosi una bellissima gara. Il giapponese della Prema è scattato dalla seconda fila, ma dopo due curve era già in testa. Nella bagarre dei primi metri, Michael Ammermuller ci ha rimesso il muso contro Filipe Albuquerque (entrambi sono piloti Red Bull anche se di team diversi), e il portoghese si è prodigato in mille scuse nei confronti del tedesco, mentre Yann Clairay si è fatto passare da Kobayashi. I primi giri sono stati caotici, la pista bagnata ha giocato un brutto scherzo a tanti. Adrian Zaugg ha colpito il muro a coronamento di un weekend disastroso dopo la vittoria di Bilbao. Patrick Rocha è stato tamponato da Del Pino e Kasper Andersen è finito in testacoda imitato da Tom Dillmann. E' entrata la safety-car per tre giri. Al restart, la situazione era Kobayashi, Clairay, Van Dam, Albuquerque, Hellmeister. I primi due hanno offerto spettacolo con sbandate controllate e tentativi di sorpasso da parte di Clairay. Ma Kobayashi è stato molto bravo a resistere al francese in quelle condizioni difficili. Dietro intanto Hiroyuki Matsumura si insabbiava e Junior Strous subiva un drive-through per sorpasso con safety-car. L'olandese sbatterà poi duro. Dima Raikhlin è risalito in terza posizione mentre dalla decima fila, stupenda la rimonta di Sergey Afanasiev. A cinque giri dal termine, Clairay ha abbandonato l'idea di passare Kobayashi, sopraffatto dal consumo anomalo delle sue gomme; Raikhlin ha commesso un errore è si è fatto passare da Albuquerque e Hellmeister. Ma il pilota della SL e il brasiliano della JD all'11° giro sono entrati in contatto rovinando la loro bella prestazione e non poco le loro monoposto. Alla fine, seconda vittoria stagionale di Kobayashi, dopo quella di Le Mans, davanti a Clairay. Entrambi hanno racimolato punti pesantissimi considerando che Ammermuller era fuori dai giochi. Incredibile la gara di Afanasiev, giovanotto della Lukoil, quarto dietro ad Albuquerque.
Troppo modesto Kobayashi che, sceso dalla sua monoposto, non faceva che dire di essere stato fortunato per avere trovato la pista bagnata. Tralasciando la classe che ha messo in mostra.
Nella foto, Kamui Kobayashi.
Massimo Costa
L'ordine di arrivo di gara 1, sabato 6 agosto 2005
1 - Kamui Kobayashi - Prema - 15 giri in 26'34"587
2 - Yann Clairay - SG - a 4"558
3 - Filipe Albuquerque - Motopark - a 9"610
4 - Sergey Afanasiev - Lukoil - a 10"000
5 - Kasper Andersen - Formula - a 10"251
6 - Carlo Van Dam - SG - a 11"870
7 - Bertrand Baguette - Epsilon - a 18"006
8 - Atte Mustonen - Koiranen - a 21"499
9 - David Oberle - Jenzer - a 22"861
10 - Federico Montoya - Jenzer - a 23"246
11 - Pierre Ragues - Epsilon - a 25"855
12 - Miguel Molina - Pons - a 28"702
13 - Daniel Serra - Cram - a 38"967
14 - Dani Clos - Pons - a 39"389
15 - Xavier Maassen - JD - a 40"357
16 - Walter Grubmuller - Jenzer - a 42"822
17 - Cyndie Allemann - SL - a 43"067
18 - Teemu Nyman - Motopark - a 43"682
19 - Michael Edwards - Motopark - a 43"741
20 - Julien Canal - Graff - a 1'08"127
21 - Michael Ammermuller - Jenzer - a 1 giro
Ritirati
0 giri - Juan Antonio Del Pino
0 giri - Tom Dillmann
0 giri - Patrick Rocha
0 giri - Adrian Zaugg
5° giro - Hiroyuki Matsumura
8° giro - Junior Strous
10° giro - Michael Aleshin
10° giro - Pippa Mann
11° giro - Dima Raikhlin
11° giro - Alan Hellmeister