20 Apr [9:52]
Questo Verstappen è da titolo:
"Quella partenza ha sorpreso anche me"
Jacopo Rubino
La vittoria "ceduta" in Bahrain non gli era andata giù, e neanche l'errore in qualifica che a Imola gli è costato la pole-position. Ma questo non ha fatto altro che aumentare la fame di Max Verstappen: l'olandese ha vinto con autorità il Gran Premio dell'Emilia Romagna, dopo quel ruota a ruota iniziale con Lewis Hamilton, sua maestà della Formula 1. Il campione in carica cercava avversari, ora ha trovato pane per i suoi denti, potenzialmente per ogni round.
"Per tanto tempo era andata bene, ma non siamo robot, a volte si sbaglia", diceva sabato l'alfiere Red Bull, deluso all'idea di essere solamente terzo in griglia, dietro pure al compagno Sergio Perez. Vero, ma per sfidare Hamilton ci vogliono anche coraggio e una cattiveria agonistica non comune, caratteristiche che di certo non si trovano in un robot. E serve una macchina all'altezza dell'obiettivo-titolo, come si è dimostrata fin qui la RB16B motorizzata Honda preparata per il Mondiale 2021.
Max e Lewis, i due essere umani oggi al top della F1, sono ora divisi da un solo punto a favore del rivale Mercedes, ma Verstappen guarda già avanti per tentare il sorpasso in campionato, dopo quello in pista. "Abbiamo ancora del lavoro per migliorare, perché siamo molto vicini, ma per adesso sono molto contento del risultato. Non vedo l'ora di andare a Portimao, una pista fantastica, e poi a Barcellona che conosciamo bene. Vediamo di cosa saremo capaci, però fin qui è stato un bell'inizio di anno", ha voluto sottolineare. Intanto ha sfatato il tabù Italia, visto che fino a qui non era mai salito nemmeno sul podio in tutti i GP disputati in terra tricolore.
"La chiave credo sia stata una buona partenza, che ha sorpreso anche me. Lo scorso anno soffrivamo un po' nello scatto al via, ma ci siamo impegnati davvero per fare progressi: lo avete già visto in Bahrain, ma ora in queste condizioni penso abbiamo fatto uno splendido lavoro", ha evidenziato Verstappen. Una delle debolezze del 2020, quindi, appare risolta, e potrà essere decisamente utile nelle piste o nelle giornate in cui sorpassare sarà più complicato.
Quella di Imola è stata una prova di carattere, una prestazione quasi perfetta in condizioni toste (tranne il quasi testacoda, da brivido, alla ripartenza dalla safety-car...), ma Verstappen sa con chi deve confrontarsi: "Non direi che abbiamo dominato, Lewis mi stava seguendo abbastanza facilmente e dopo il suo incidente è tornato secondo, significa che ha una macchina molto veloce".
Il motto è "restiamo calmi, la stagione è lunga", una certa soddisfazione però è innegabile: "È fantastico lottare contro Lewis e la Mercedes, che sono così difficili da battere. Noi siamo molto competitivi, la situazione è promettente ma non ci sono garanzie". Gli appassionati, intanto, ringraziano.