11 Mar [15:56]
Red Bull, tappa-show a Tokyo
prima di volare in Australia
Jacopo Rubino
La Red Bull è passata dal Giappone, prima di prendere la direzione dell'Australia. In attesa del Gran Premio di apertura della stagione 2019 di Formula 1, infatti, la squadra anglo-austriaca è stata protagonista di uno show cittadino sulle strade di Tokyo. Una meta non certo casuale, che cementa il legame stretto con la Honda per la fornitura delle power unit. Max Verstappen e Pierre Gasly hanno dato spettacolo al volante della RB7, la vettura iridata nel 2011 con Sebastian Vettel, vincitrice di 12 gare (una con Mark Webber) e in pole-position per 18 volte su 19, un record eguagliato dalla sola Mercedes. La RB7 è nata per essere spinta dal vecchio V8 aspirato Renault, ma ovviamente la livrea aggiornata presentava il marchio Honda. Dettagli.
I due piloti hanno sfoggiato il consueto campionario di accelerazioni e testacoda in un percorso di 780 metri allestito nella zona del parco Meiji Jingu Gaien. "Non era molto lungo, ma è stato comunque bello grazie ai tanti fans", ha raccontato Verstappen. Del resto il numero di spettatori ha raggiunto quota 10 mila, confermando la passione del pubblico nipponico, proprio come si vede ogni anno nel weekend di Suzuka. "Lì il supporto che riceveremo dovrebbe essere davvero incredibile", ha già immaginato l'olandese.
"È stata un'esperienza fantastica", ha confermato il nuovo compagno Gasly. Ma ora la testa è rivolta alla tappa Melbourne: "Siamo stati soddisfatti dei test invernali, la Honda ha lavorato benissimo e speriamo di poterlo dimostrare. La mia prima gara con il team sarà un momento emozionante e non vedo l'ora di cominciare", ha raccontato il francese promosso dalla Toro Rosso.
Verstappen è ormai un big a tutti gli effetti, ma per adesso non ha fatto previsioni: "Nessuno sa davvero quali siano i rapporti di forze, sono curioso di capirlo in Australia". Ma nei giorni scorsi Helmut Marko, superconsulente Red Bull, a Motorsport-Magazin si è voluto sbilanciare in modo significativo: "Vinceremo almeno cinque gare, pensiamo di essere tra Ferrari e Mercedes".