11 Mar [16:29]
Ricciardo e la gara di casa,
la prima con la Renault
Jacopo Rubino
Il Gran Premio d'Australia è sempre particolare, per Daniel Ricciardo anche di più rispetto ai colleghi: è la sua gara di casa. Questa volta sarà anche la prima al volante della Renault, l'inizio di una nuova avventura dopo un'intera carriera fin qui vissuta sotto l'ala Red Bull. "Speriamo ci sia un mare di giallo sulle tribune, sarebbe davvero motivante", ha raccontato Ricciardo in riferimento ai suoi nuovi colori. "C'è sempre molta attesa alla vigilia di un campionato di Formula 1, ed è aumentata legandomi a un altro team. Ho questa data segnata sul calendario da quando ho firmato con la Renault, non vedo l'ora di iniziare".
La scuderia di Enstone ha concluso il 2019 da quarta forza nel Mondiale, l'obiettivo mai nascosto è quello di avvicinare il trio di vertice formato da Ferrari, Mercedes e dalla sua ex Red Bull, ora spinta dai motori Honda. C'è un confronto nel confronto per dimostrare chi, fra la scuderia o il pilota, abbia preso la decisione migliore per il proprio futuro.
"È stato un lungo inverno, con tante ipotesi che sono circolate, ma sarà la pista a sistemare tutto", ha tagliato corto Daniel. "I test invernali sono stati positivi, ero sempre più soddisfatto ogni volta che sono salito in macchina. E mi sento a mio all'interno della squadra". Il 29enne di Perth è carico, ma con i piedi per terra: "Siamo realisti nel nostro atteggiamento, c'è da lavorare. Partiamo da una buona base e cerchiamo sempre di crescere. I veri progressi arriveranno nei prossimi mesi". Pur mettendo nel mirino il vertice dello schieramento, sognando magari un podio nella giornata giusta, non si può sottovalutare il resto della concorrenza: "Il gruppo centrale sarà combattuto".
Nel frattempo, ci sono le parole di stima arrivate dal compagno Nico Hulkenberg, che ha lanciato il guanto di sfida: "Ognuno di noi tirerà fuori il meglio dell'altro. Lui è un pilota di qualità, ci metteremo alla prova". A fregarsi le mani è sicuramente il team principal Cyril Abiteboul, secondo cui la Renault dispone adesso della coppia "forse più forte in griglia". Se non fosse così, è comunque fra le più quotate.