formula 1

Haas e Ferrari, accordo fino al 2028
E intanto sta per arrivare Ocon

Il team Haas ha rinnovato l'accordo con la Ferrari per la fornitura dei motori. Il costruttore americano potrà avere le p...

Leggi »
World Endurance

Aston Martin: a Silverstone
il debutto della Valkyrie LMH

Michele Montesano Eppur si muove. Aston Martin ha tenuto fede alla sua tabella di marcia e, come previsto, ha portato al debu...

Leggi »
Rally

Ogier e Rovanperä al via in Lettonia
Torna Lappi in Hyundai, Sesks con Ford

Michele Montesano Questo fine settimana il Mondiale Rally farà tappa per la prima volta in Lettonia. La repubblica baltica, g...

Leggi »
formula 1

La F2 non conta più per salire in F1?
I team guardano ai test fatti in casa

C'è qualcosa che sta cambiando nell'attenzione che il Mondiale F1 pone verso i giovani che militano in Formula 2 o ca...

Leggi »
indycar

Iowa - Gara 2
Power vince, che paura per Ray Robb
Il video del crash nel giro finale

Marco CortesiIl team Penske ha messo a segno in Iowa uno 1-2 vincendo anche la seconda gara con Will Power. Una corsa senza g...

Leggi »
indycar

Iowa - Gara 1
Prima su ovale per McLaughlin

Prima vittoria su ovale per Scott McLaughlin all'Iowa Speedway nella prima corsa del weekend dell'IndyCar nella capit...

Leggi »
20 Ott [16:12]

Retrotreno Racing Point 2021:
a "gettoni zero" dalla Mercedes W11

Jacopo Rubino - XPB Images

La vettura più discussa di questo Mondiale di Formula 1, la Racing Point RP20 nata come "clone" della Mercedes 2019, è destinata a creare malumori fra gli avversari anche il prossimo anno. Il team di Silverstone avrà modo di aggiornare il suo progetto con il retrotreno dell'attuale Mercedes, senza "spendere" i gettoni introdotti dalla FIA per contenere i costi dopo l'emergenza Coronavirus. Lo stesso sarà possibile per l'AlphaTauri, la cui zona posteriore è mutuata dalla Red Bull dello scorso campionato.

È una questione regolamentare: le componenti 2020 omologate, se sono fra quelle per cui non c'è obbligo di produzione in casa propria, potranno essere adottate da una squadra clienti per sostituire quelle 2019. In questa lista "token free", oltre al gruppo motore-cambio, rientrano ad esempio sospensioni, freni e sterzo.

"Le regole ce le consentono, quindi lo faremo. Abbiamo già avuto l'ok dalla FIA, da parte loro non ci sono problemi. I regolamenti sono stati scritti per consentire alle scuderie di portare le auto alle specifiche 2020, e credo che sia giusto", ha spiegato Andy Green, direttore tecnico della compagine che si trasformerà in Aston Martin. "Solo perché abbiamo scelto di usare le sospensioni 2019 prima del Covid, non significa che questo debba andare a nostro sfavore. Per essere chiari, l'aggiornamento sarà alla sospensione 2020, non a quella 2021".

La Racing Point, anzi Aston Martin, al via del prossimo campionato avrà perciò una stretta parentela con la Mercedes W11 ora nelle mani di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, vincitori di 9 Gran Premi su 11 disputati.

Dall'altro lato, Haas e Alfa Romeo montano già parti Ferrari 2020: per lo sviluppo saranno costrette a spendere gettoni e a scegliere su quali aree concentrarsi. Ma con una Racing Point già molto competitiva, ora al terzo posto nel Mondiale Costruttori, e una AlphaTauri comunque davanti alle due clienti di Maranello, il rischio è che la forbice si allarghi ulteriormente.
RS Racing