20 Apr [15:11]
Rosberg fugge, Hamilton insegue
"Ma la strada è lunga..."
Jacopo Rubino - Photo4
È uno scenario inaspettato, in queste proporzioni: Nico Rosberg imbattuto dopo tre gare, Lewis Hamilton ad inseguire a -36, condizionato da qualche errore e dai problemi tecnici avuti in Cina. I due alfieri Mercedes, però, non si lasciano trasportare dagli eventi, sapendo che la sagoma del titolo rimane un puntino all'orizzonte. Forse anche per fare un po' di pretattica.
"Il vantaggio è minimo, se consideriamo quanti punti sono in palio quest'anno", ha infatti avvertito Rosberg, protagonista del miglior avvio di stagione della carriera. "Contro di lui (Hamilton, ndr) sarà sempre una dura battaglia, non mollerà mai". Dall'altro lato del box, Hamilton alla CNN ha sottolineato: "Non ho ancora potuto lottare con lui, ha avuto vita abbastanza facile. Buon per lui finché dura...".
Il britannico ha voluto respingere le accuse sul suo stile di vita, ritenuto troppo dissoluto e potenzialmente negativo per le sue performances in pista: "La gente fa apparire le cose sempre peggiori di quanto non siano. Sì, sono indietro di 36 punti, ma la strada è lunga. Finché so di aver dato tutto a livello mentale e fisico non ho da niente da rimproverarmi. Restano 18 corse, ho una grande macchina e un grande team".
Rosberg, allo stesso tempo, non fa calcoli: "Troppo presto, soprattutto perché è la stagione più lunga nella storia della F1. Sono ovviamente contento di come stanno andando le cose, ma non posso dire nient'altro. Ragiono gara per gara, senza guardare oltre".