8 Nov [13:24]
Rosberg, le mani sul mondiale
Massimo Costa - Photo 4
Due Gran Premi, San Paolo ed Abu Dhabi, alla conclusione del mondiale, 19 punti di vantaggio. Nico Rosberg è a un passo dalla conquista del suo primo campionato del mondo. Gli basta arrivare due volte secondo, ma anche secondo e terzo (o il contrario), se Lewis Hamilton vincerà le due gare mancanti, per laurearsi campione. Non due volte terzo, però. Hamilton conquistando tra Brasile e Abu Dhabi il massimo dei punti (50) arriverebbe a un totale di 380. Rosberg con due terzi posti (30) concluderebbe a 379.
Considerando l'andamento degli ultimi Gran Premi, nei quali nessun avversario ha realisticamente intralciato il passo delle Mercedes, è prevedibile sulla carta che il team di Toto Wolff incassi due doppiette. Resta il problema dell'affidabilità che ha afflitto spesso la monoposto di Hamilton e magari potrebbe rallentare il cammino di Rosberg. O qualche errore del tedesco, un contatto in partenza. Insomma, sappiamo bene che quando si va verso la fine di un campionato ancora aperto, tutto è possibile e la storia della F.1 è lì che racconta storie incredibili e impensabili.
Rosberg lo sa bene e per questo cerca di non fare troppi calcoli: "È la terza volta che combatto per il titolo con Lewis. Ho sempre imparato qualcosa dai momenti difficili che ho vissuto e ne sono uscito sempre più forte. L'esperienza è fondamentale in questi casi, l'approccio alle gare, la disciplina, la volontà di crescere e migliorarsi sempre più. Se sei pronto ad affrontare ogni situazione, anche quelle che possono andare storte, allora ne uscirai bene", ha dichiarato recentemente Rosberg.