SPA - GARA
Schumacher 7 volte mondiale
Raikkonen vince una gara pazza!

Michael Schumacher è il campione del mondo della F.1 per la settima volta. Il tedesco della Ferrari ha conquistato il titolo nel 1994 e 1995 con la Benetton, dal 2000 è iridato con la Ferrari che a Spa ha festeggiato i 700 GP disputati nel mondiale. Schumacher si è piazzato al secondo posto, alle spalle di Kimi Raikkonen che ha ottenuto il suo secondo successo in carriera in F.1 riportando al successo la McLaren-Mercedes. L'ultima volta che una monoposto di Ron Dennis aveva tagliato il traguardo in prima posizione era stato nel GP di Malesia del 2003 proprio con Raikkonen. Il finlandese a Spa è stato superlativo, correndo con una lucidità mentale fantastica se pensiamo alla pressione che ha dovuto sopportare nel finale quando è stata chiamata in pista per ben due volte la safety-car (in totale la corsa è stata congelata tre volte). Ottimo terzo posto per Rubens Barrichello, toccato alla prima curva dopo il via da Mark Webber e costretto a una fermata ai box che lo aveva portato all'ultimo posto. Festa grande in casa Sauber che ha piazzato Felipe Massa e Giancarlo Fisichella al quarto e quinto posto davanti a un ispirato Christian Klien con la Jaguar. L'austriaco ha preso i primi punti del 2004. Jarno Trulli aveva condotto la gara fino al 10° giro quando è dovuto rientrare ai box per il primo pit-stop. Dopo di che la sua Renault ha iniziato a perdere stabilità, soprattutto nel tratto veloce. Trulli è poi stato spedito in testacoda alla chicane Bus Stop da Juan Pablo Montoya, e per l'abruzzese è stata notte fonda. Il colombiano ha disputato una gara aggressiva ed eccezionale è stato il suo sorpasso su Schumacher, all'esterno dentro la chicane Bus Stop, al 4° giro. Una gomma forata lo ha costretto al ritiro quando era terzo al 36° passaggio. Eroi della giornata anche Antonio Pizzonia, terzo quando ha rotto il cambio al 30° giro, e Ricardo Zonta, quarto con la Toyota ma tradito dal motore alla 41° tornata, ovvero a tre dal traguardo. Le forature alle gomme sono il grande problema della F.1 odierna. Ne hanno fatto le spese Coulthard, Button (con botto a 300 orari che ha coinvolto Baumgartner) e Montoya. In prova era toccato al tester Briscoe sbattere all'Eau Rouge per una foratura. Sfortunato anche Fernando Alonso che, mentre era primo dopo il pit-stop di Trulli, è finito in testacoda per una fuoriuscita di olio dal suo motore.

La cronaca
Partenza rabbiosa di Trulli che va al comando mentre Schumacher viene sfilato da Alonso e Coulthard. Webber tocca Barrichello al tornantino della Source e ci rimette il musetto; come nulla fosse, l'australiano della Jaguar si lancia verso l'Eau Rouge, ma senza musetto non ha stabilità, non riesce a curvare in uscita dalla suddetta curva e centra l'incolpevole Sato. Il giapponese finisce pericolosamente in testacoda a centro gruppo. Bruni, partito stupendamente (era 14°) frena per evitare la Bar, ma il suo compagno Baumgartner lo tampona spedendolo contro le gomme. Pantano, che aveva evitato il caos iniziale, si ritrova la strada sbarrata dalla Minardi di Bruni, rimbalzata nuovamente in pista e lo centra. Gara finita per Sato, Webber, Pantano e Bruni. Ai box Barrichello e anche Massa. Entra in pista la safety-car. Trulli conduce su Alonso, Coulthard, Schumacher, Raikkonen, Montoya. Al 4° giro si riparte e Raikkonen attacca subito con successo Schumacher all'Eau Rouge. Sempre nel corso di questa tornata, Montoya opera un eccezionale sorpasso a Schumacher alla chicane Bus Stop. Al 5° giro, Raikkonen è velocissimo e sopravanza Coulthard. Le posizioni: Trulli, Alonso, Raikkonen, Coulthard, Montoya, Schumacher, Fisichella, Pizzonia, Klien, Button, Zonta, Massa, Panis, Heidfeld, Barrichello, Baumgartner. Barrichello supera Heidfeld e al 9° giro Klien è il primo a fare il pit-stop. Un giro dopo è Trulli a fermarsi per il rifornimento. Alonso è primo, ma all'11° passaggio finisce in testacoda, riparte dopo un perfetto 360°. Pochi metri e si gira di nuovo insabbiandosi. La causa: perdita di olio, finito sulle gomme, dal suo motore che stava per rompersi. Raikkonen è così al comando. Nello stesso momento, Coulthard si ritrova con la ruota posteriore destra dechappata e raggiunge lentamente i box. Al 12° giro, pit-stop per Raikkonen, primo è ora Schumacher davanti a Montoya. Il colombiano va ai box al 15° giro, esce con Massa al suo fianco, prova intimidirlo, ma il brasiliano non si scompone e costringe Montoya ad alzare il piede prima dell'Eau Rouge. Al 16° giro è Schumacher ad effettuare il pit-stop, Pizzonia va primo per fermarsi due minuti dopo. La situazione al 18° giro: Raikkonen, Button, Trulli, Schumacher, Massa, Montoya, Pizzonia, Fisichella, Panis, Barrichello, Klien, Zonta, Baumgartner, Coulthard, Heidfeld. In questo giro, Trulli rallenta improvvisamente nel veloce e Schumacher lo passa. Al 19° giro, Massa fa il suo pit-stop, Fisichella sbaglia una curva e salta sull'erba perdendo i deflettori delle pance. Al 20° giro Montoya attacca Trulli alla Bus Stop, tenta la stessa manovra riuscita con Schumacher. Ma Juan Pablo è in ritardo, Trulli chiude la porta, e c'è il contatto con la Renault dell'italiano che si gira. Fisichella perde due posizioni a vantaggio di Barrichello e Button, anche lui fermatosi per il pit. Trulli va ai box perché sente forte vibrazioni al posteriore della sua Renault. Raikkkonen ha un vantaggio di 12" su Schumacher al 23° giro, poi Pizzonia, Montoya, Button, Fisichella, Zonta, Massa, Panis, Klien. Al 29° giro Raikkonen fa il secondo pit seguito da Montoya. Subito dopo, nel rettifilo più lungo di Spa, esplode il pneumatico Michelin posteriore destro della Bar di Button. L'inglese era a fianco del doppiato Baumgartner e lo sperona colpendo la fiancata della Minardi. Safety-car in pista, danza dei pit-stop numero due per tutti. Mentre le monoposto seguono la SC, Pizzonia si ritrova senza cambio. Podio sfumato. A 10 giri dal traguardo si riparte, Klien supera Panis poi imitato da Coulthard. Raikkonen mette qualche metro tra sè e Schumacher, poi Barrichello, Zonta, Massa, Fisichella, Klien, Coulthard, Panis, Trulli. E' il 36° giro quando anche Montoya fora la posteriore destra e si ritira. Colpa dei detriti. Heidfeld si ferma ai box e i meccanici Jordan armeggiano sul motore. Al 38° giro Coulthard sbaglia clamorosamente le misure per superare Klien all'inizio del rettifilo. La sua McLaren perde il muso che va in mille pezzi: safety-car. Lo scozzese va ai box e riparte ultimo. Si parte al 41° giro, tre ancora da percorrere, e il sogno di Zonta di arrivare quarto svanisce nel fumo sprigionatosi dal motore Toyota. Raikkonen è sempre primo seguito da Schumacher, Barrichello, Massa, Fisichella, Klien, Panis, Trulli, Coulthard, Heidfeld. Coulthard recupera superando sia Trulli sia Panis.

L'ordine di arrivo, domenica 29 agosto 2004

1 - Kimi Raikkonen (McLaren Mp4-19B-Mercedes) - 44 giri in 1.32'35"274
2 - Michael Schumacher (Ferrari F2004) - a 3"132
3 - Rubens Barrichello (Ferrari F2004) - a 4"371
4 - Felipe Massa (Sauber C23-Ferrari) - a 12"504
5 - Giancarlo Fisichella (Sauber C23-Ferrari) - a 14"104
6 - Christian Klien (Jaguar R5-Cosworth) - a 14"614
7 - David Coulthard (McLaren Mp4-19B-Mercedes) - a 17"970
8 - Olivier Panis (Toyota TF104B) - a 18"693
9 - Jarno Trulli (Renault R24) - a 22"115
10 - Ricardo Zonta (Toyota TF104) - a 3 giri
11 - Nick Heidfeld (Jordan EJ14-Ford) - a 4 giri

Il campionato piloti
1.M.Schumacher punti 128; 2.Barrichello 88; 3.Button 65; 4.Trulli 46; 5.Alonso 45; 6.Montoya 38; 7.Raikkonen 28; 8.Coulthard 21; 9.Sato e Fisichella 18; 11.R.Schumacher 12; 12.Massa 10; 13.Webber 7; 14.Panis 6; 15.Pizzonia 4; 16.Da Matta, Heidfeld, Klien 3; 19.Glock 2; 20.Baumgartner 1.

Il campionato costruttori
1.Ferrari punti 216; 2.Renault 91; 3.Bar-Honda 83; 4.Williams-Bmw 54; 5.McLaren-Mercedes 49; 6.Sauber-Ferrari 28; 7.Jaguar-Cosworth 10; 8.Toyota 9; 9.Jordan-Ford 5; 10.Minardi-Cosworth 1.

L'albo d'oro del mondiale F.1
1950 Giuseppe Farina
1951 Juan Manuel Fangio
1952 Alberto Ascari
1953 Alberto Ascari
1954 Juan Manuel Fangio
1955 Juan Manuel Fangio
1956 Juan Manuel Fangio
1957 Juan Manuel Fangio
1958 Mike Hawthorn
1959 Jack Brabham
1960 Jack Brabham
1961 Phil Hill
1962 Graham Hill
1963 Jim Clark
1964 John Surtees
1965 Jim Clark
1966 Jack Brabham
1967 Denny Hulme
1968 Graham Hill
1969 Jackie Stewart
1970 Jochen Rindt
1971 Jackie Stewart
1972 Emerson Fittipaldi
1973 Jackie Stewart
1974 Emerson Fittipaldi
1975 Niki Lauda
1976 James Hunt
1977 Niki Lauda
1978 Mario Andretti
1979 Jody Scheckter
1980 Alan Jones
1981 Nelson Piquet
1982 Keke Rosberg
1983 Nelson Piquet
1984 Niki Lauda
1985 Alain Prost
1986 Alain Prost
1987 Nelson Piquet
1988 Ayrton Senna
1989 Alain Prost
1990 Ayrton Senna
1991 Ayrton Senna
1992 Nigel Mansell
1993 Alain Prost
1994 Michael Schumacher
1995 Michael Schumacher
1996 Damon Hill
1997 Jacques Villeneuve
1998 Mika Hakkinen
1999 Mika Hakkinen
2000 Michael Schumacher
2001 Michael Schumacher
2002 Michael Schumacher
2003 Michael Schumacher