Mattia TremoladaA sorpresa saranno Franco Colapinto e il team Van Amersfoort Racing, entrambi all’esordio in campionato, a scattare dalla prima posizione nella corsa principale del primo weekend di Formula 3, in programma domenica mattina. Il pilota argentino non è nuovo a questo genere di exploit: al debutto nella competitiva Formula Renault Eurocup si impose a sorpresa nella corsa inaugurale di Monza, chiudendo il primo round in testa alla classifica piloti. Colapinto sembra avere tutte le intenzioni di ripetere tale impresa anche al debutto in Formula 3, nonostante sia schierato da un team che a propria volta è alla prima apparizione nel nuovo ciclo di F3, a dispetto di un curriculum che vede VAR come una delle squadre più blasonate nella storia della terza formula.
Colapinto ha fatto segnare il decisivo 1’46”249 nel corso del primo tentativo con il secondo set di gomme, quando la maggior parte dei piloti hanno fatto segnare il proprio miglior tempo. Roman Stanek (nella foto sotto) aveva firmato il record nel primo settore, ma un piccolo errore nel tratto centrale gli ha fatto perdere quanto basta per cedere la pole position all’argentino. Stanek sembra comunque rinato da quando è approdato al team Trident, e dopo essere stato sempre nelle posizioni di vertice nei test pre-stagionali e nelle libere della mattinata, si è confermato velocissimo in qualifica con la squadra italiana. Le ultime due stagioni complicate sembrano essere già un lontano ricordo.
Seconda fila per altri due debuttanti, Kush Maini e il campione in carica della Formula Regional by Alpine Gregoire Saucy. Nelle prime dieci posizioni sono otto i piloti in arrivo dal campionato organizzato prima da Renault e poi da Alpine e ACI Sport, con le sole eccezioni di Stanek e Juan Manuel Correa. Maini è stato uno dei pochi piloti a migliorarsi nell’ultimo giro a disposizione, ma su di lui pende un’investigazione, in quanto non si è fermato alla pesa al termine del primo stint. Saucy ha invece aperto il trittico del team ART, battendo Victor Martins per soli due millesimi e Correa, sesto.
Buona prestazione anche per Zane Maloney, settimo, mentre Jonny Edgar, con la terza monoposto di Trident, ha faticato parecchio, chiudendo solo 15esimo, alle spalle di altri due favoriti, Caio Collet e Arthur Leclerc, che divideranno la settima fila dello schieramento. Sfortunato Alexander Smolyar, che aveva tentato di diversificare la strategia, effettuando tre stint anziché i canonici due. Il pilota russo ex SMP si era portato al comando a metà sessione, mentre gli altri piloti stavano effettuando il cambio gomme ai box. Una volta rientrati hanno scavalcato Smolyar, che è scivolato settimo. Nel finale il russo si stava migliorando ma ha trovato traffico nell’ultimo settore, dove i piloti sulla strategia tradizionale si stavano lanciando per il proprio tentativo.
Bella prestazione anche da parte dei rookie Isack Hadjar e David Vidales, nono e decimo, mentre Olli Bearman (nella foto sopra) e Zak O’Sullivan, rispettivamente junior Ferrari e Williams, divideranno la prima fila in gara 1 in virtù dell’inversione della griglia. Una perdita d’acqua dal radiatore ha rallentato Jak Crawford, riuscito a rientrare in pista soltanto nel finale dopo una lunga sosta ai box. Il pilota americano scatterà dalla 21esima casella.
Attardati anche i due piloti tricolori. Francesco Pizzi è risultato di gran lunga il miglior alfiere di Charouz, rifilando oltre mezzo secondo ad Ayrton Simmons, che dividerà l’ultima fila dello schieramento con Laszlo Toth. Pizzi non è comunque andato oltre la 23esima piazza, nonostante il divario dalla vetta sia di solo 1”2, mentre Enzo Trulli (Carlin), è risultato 28esimo.
Venerdì 18 marzo 2022, qualifica1 - Franco Colapinto - VAR - 1’46”249
2 - Roman Stanek - Trident - 1’46”314
3 - Kush Maini - MP Motorsport - 1’46”322
4 - Gregoire Saucy - ART - 1’46”410
5 - Victor Martins - ART - 1’46”412
6 - Juan Manuel Correa - ART - 1’46”600
7 - Zane Maloney - Trident - 1’46”622
8 - Alexander Smolyar - MP Motorsport - 1’46”642
9 - Isack Hadjar - Hitech - 1’46”649
10 - David Vidales - Campos - 1’46”707
11 - Olli Bearman - Prema - 1’46”843
12 - Zak O’Sullivan - Carlin - 1’46”860
13 - Caio Collet - MP Motorsport - 1’46”945
14 - Arthur Leclerc - Prema - 1’46”961
15 - Jonny Edgar - Trident - 1’47”025
16 - Rafael Villagomez - VAR - 1’47”086
17 - Reece Ushijima - VAR - 1’47”123
18 - William Alatalo - Jenzer - 1’47”159
19 - Kaylen Frederick - Hitech - 1’47”207
20 - Pepe Martì - Campos - 1’47”303
21 - Jak Crawford - Prema - 1’47”371
22 - Ido Cohen - Jenzer - 1’47”444
23 - Francesco Pizzi - Charouz - 1’47”499
24 - Brad Benavides - Carlin - 1’47”566
25 - Niko Kari - Jenzer - 1’47”646
26 - Hunter Yeany - Campos - 1’47”695
27 - Nazim Azman - Hitech - 1’47”702
28 - Enzo Trulli - Carlin - 1’47”796
29 - Ayrton Simmons - Charouz - 1’48”009
30 - Laszlo Toth - Charouz - 1’49”232