21 Feb [9:25]
Sebring, 1° giorno: Bourdais al top nei test collettivi
Marco Cortesi
Sembra aver decisamente pagato il lavoro di sviluppo portato avanti sui Daytona Prototype dall’IMSA in collaborazione coi team. Grazie anche all’aggiunta del diffusore posteriore e dei dive planes, su un tracciato come Sebring, sulla carta più favorevole alle vetture LMP, a segnare il miglior tempo nei test collettivi dello United SportsCar Championship è stata una vettura dell’ex Grand-Am. Protagonista la Coyote dell’ActionExpress Racing con Sebastien Bourdais al volante. Il francese ha girato in 1’52”480, battendo con oltre sette decimi di scarto la Morgan-Nissan LMP2 con Gustavo Yacaman. Va comunque segnalato che il colombiano aveva comunque condotto la sessione mattutina, e che il tempo di Bourdais è arrivato a fine giornata, probabilmente con poco carburante nei serbatoi.
Al terzo e quarto posto le vetture motorizzate Chevy dei team Spirit of Daytona e Taylor, seguite dalla Riley-Ford del team Ganassi e dalle due HPD di casa Extreme Speed. Lontana per ora si è tenuta la Riley Starworks, ai primissimi passi col nuovo motore Honda, ma comunque ampiamente più veloce delle disperanti Lola-Mazda. Le barchette diesel della marca giapponese restano in piena lotta… con le GT. In classe Prototype Challenge il più veloce è stato Tom Kimber-Smith per il team 8Star con un tempo segnato la mattina (1'56"561). Nonostante un incidente del compagno Roberto La Rocca, Kimber-Smith ha comandato davanti alle due vetture del team BAR1 anche al pomeriggio.
In GTLM, dominio Porsche con Jorg Bergmeister autore del miglior tempo assoluto (2’00”048) e Patrick Pilet davanti a tutti in mattinata. Secondo tempo per Marc Goossens con la SRT Viper che si è infilato tra le due tedesche mentre la prima delle Corvette ha preceduto il rientrante team Falken, al debutto con la Porsche 991. In GT Daytona Dane Cameron ha invece condotto le ostilità con la BMW Z4 GT3 del team Turner (2'04"487). Alle sue spalle Kevin Estre con la Porsche GT America del team Park Place e Jeroen Bleekemolen con l’unica SRT Viper GT3 ufficiale.