1 Ott [5:26]
Sepang, gara 1: dominio di Albon
Massimo Costa
Si è decisa nel corso del 1° giro la prima gara della GP3 a Sepang. Charles Leclerc del team ART, in pole, è stato subito superato dal compagno di squadra Alexander Albon, in prima fila con lui. Poco dopo, alla staccata della curva 4, l'altro pilota ART Nyck De Vries è arrivato clamorosamente lungo tentando il sorpasso a Leclerc. L'olandese Junior McLaren ha leggermente toccato Albon (senza danni) ed urtato nel posteriore il monegasco leader del campionato, costretto a girare largo nella via di fuga.
Albon ha approfittato subito del caos creatosi prendendo l'allungo decisivo davanti a Jack Aitken, che ha ringraziato per il secondo posto regalato, e Arjun Maini. L'indiano è presto stato superato da Leclerc che almeno ha recuperato il terzo gradino del podio dopo un tentativo di attacco ad Aitken all'ultimo giro, mentre De Vries è stato penalizzato di 5" sul tempo finale di arrivo finendo fuori dai punti. Per Albon si tratta del quarto successo stagionale, il secondo nella main race dopo Silverstone che va a sommarsi a quelli in gara 2 a Montmelò e Budapest. E soprattutto, con questo primo posto più giro veloce, sale al secondo posto in classifica generale superando Antonio Fuoco, ottavo al traguardo e così davanti a tutti nello schieramento di partenza di gara 2.
Buona la gara di Aitken, secondo. L'inglese schierato da Arden e parte del Renault Academy, nonché campione 2015 della Eurocup Renault, conquista il quarto posto in classifica generale. Soddisfazione in casa Jenzer per la quarta posizione di Maini, rimasto costantemente in scia a Leclerc. Più staccato il resto del plotone capitanato da Steijn Schothorst, quinto e autore di una gran partenza dalla decima piazzola. L'olandese del team Campos ha contenuto gli attacchi, anche scomposti, di Jake Dennis (Arden) che ha avuto il suo da fare per tenere a bada Nirei Fukuzumi (ART).
Poco dopo all'arrivo è transitato Fuoco del team Trident, da undicesimo a ottavo, l'unico obiettivo di valore che poteva conseguire a seguito di una qualifica non felice. Nella top 10 anche Matthew Parry di Koiranen e Sandy Stuvik della Trident. A un soffio dalla zona punti, Alessio Lorandi. Bloccato senza tanti complimenti in partenza da Santino Ferrucci, il debuttante italiano del team Jenzer ha comunque velocemente recuperato tre posizioni dalla quattordicesima in griglia. Superato da De Vries (poi penalizzato di 5" e quindi tredicesimo) Lorandi ha concluso undicesimo completando un weekend in continua crescita. Da segnalare i ritiri quasi immediati di Akash Nandy, Tatiana Calderon e Ferrucci, a lungo fermo ai box.
Sabato 1 ottobre 2016, gara 1
1 - Alexander Albon - ART - 19 giri 35'43"959
2 - Jack Aitken - Arden - 6"397
3 - Charles Leclerc - ART - 7"166
4 - Arjun Maini - Jenzer - 7"746
5 - Steijn Schothorst - Campos - 18"680
6 - Jake Dennis - Arden - 19"544
7 - Nirei Fukuzumi - ART - 20"373
8 - Antonio Fuoco - Trident - 21"961
9 - Matthew Parry - Koiranen - 24"393
10 - Sandy Stuvik - Tridnet - 25"325
11 - Alessio Lorandi - Jenzer - 26"005
12 - Kevin Joerg - Dams - 26"949
13 - Nyck De Vries - ART - 28"171
14 - Alex Palou - Campos - 33"273
15 - Matevos Isaakyan - Koiranen - 35"555
16 - Giuliano Alesi - Trident - 37"268
17 - Konstantin Tereschenko - Campos - 48"279
Giro più veloce: Alexander Albon 1'51"934
Ritirati
11° giro - Santino Ferrucci
2° giro - Akash Nandy
1° giro - Artur Janosz
0 giri - Jake Hughes
0 giri - Tatiana Calderon
Il campionato
1.Leclerc 196; 2.Albon 172; 3.Fuoco 157; 4.Aitken 107; 5.De Vries, Dennis 104; 7.Parry 74; 8.Hughes 69; 9.Fukuzumi 59; 10.Boschung, Maini 48