17 Nov [14:22]
Shanghai, qualifica
Toyota in pole, Rebellion vicina
Massimo Costa
Le ultime modifiche introdotte dal Comitato Tecnico Endurance della FIA, che ha cambiato nuovamente l’EoT aumentandolo di 4,7mj al giro per i propulsori aspirati, ha prodotto gli effetti sperati. Almeno in qualifica. A forza di aggiunte, pezze e quant'altro, le LMP1 private si sono avvicinate sensibilmente alle altrimenti imprendibili Toyota nella sessione che ha deciso lo schieramento di partenza della 6 Ore di Shanghai.
La prima fila è stata monopolizzata dalle due Toyota Hybrid con Mike Conway e Kamui Kobayashi bravi nello strappare la pole con la media tempo di 1'42"931 mentre i compagni di squadra Kazuki Nakajima e Fernando Alonso si sono piazzati secondi con 1'43"151. Ma la sorpresa è arrivata dalla Rebellion che con Bruno Senna e Andre Lotterer ha concluso il turno di qualifica al terzo posto e a soli tre decimi dalla Toyota in pole.
Il primo a buttarsi in pista e a realizzare un tempo significativo è stato Kobayashi che ha fermato i cronometri sull'1'43"329, poco più di tre decimi più rapido di Alonso. Poi, il solito Conway ha messo tutti d'accordo con 1'43"155. Ma non era finita perché Toyota ha fatto un terzo tentativo. Nel finale, Kobayashi ha abbassato ulteriormente il limite con il crono di 1'42"708, pole di giornata sul giro singolo che ha poi portato alla media (con quello di Conway) di 1'42"931.
Lotterer è stato a dir poco eccezionale con la Rebellion perché nel suo push finale è riuscito ad migliorare il proprio riferimento cronometrico di ben sette decimi. La media finale col tempo di Senna è stato di 1'43"218, vicinissimo alle due Toyota. Più staccata invece, la Dallara BR1 di SMP Racing che con Stephane Sarrazin ed Egor Orudzhev hanno siglato 1'43"870 davanti all'altra Rebellion di Mathias Beche e Thomas Laurent, 1'44"179. Tempi che esaltano il giro di Lotterer.
Nella classe LMP2, doppietta per le Oreca del Jackie Chan DC Racing; la pole di classe è andata a Gabriel Aubry e Ho Pin Tung, il cui tempo medio è risultato di 1'48"888 davanti ai compagni di squadra Nabil Jeffri e Jazeman Jaafar, 1'49"138. Chi pensava di aver gioco facile era il team Signatech che grazie a Nicolas Lapierre deteneva la pole provvisoria, ma il suo compagno Pierre Thiriet nel suo giro veloce è finito in testacoda e così la Alpine francese è risultata quarta, dietro al team Dragon con Pastor Maldonado e Roberto Gonzalez che hanno ottenuto il tempo di 1'49"857.
Nella sempre avvincente GTE Pro, colpo grosso della Ford Ganassi che grazie all'ultimo sforzo di Stefan Mucke si è presa la pole, assieme ad Olivier Pla, con il crono di 1'58"627. Niente da fare quindi per la BMW MTEK con Martin Tomczyk e Nicky Catsburg che già pregustavano l'idea di portare alla Casa di Monaco la pole dopo la vittoria a Macao di Augusto Farfus nella gara di qualifica. Ai primi quattro posti, quattro diversi marchi. È infatti terza la Aston Martin Vantagie di Alex Lynn e Maxime Martin mentre quarta ha concluso la Porsche affidata a Michael Christensen e Kevin Estre. Solo nona e decima la Ferrari, penalizzate da un eccessivo BoP che le ha rese molto lente in rettilineo.
Ad iniziare il turno sulle auto 51 e 71 sono stati rispettivamente Alessandro Pier Guidi e Davide Rigon. Il campione del mondo ha ottenuto 1’59”401 al suo primo passaggio decidendo poi di rientrare ai box per cedere la vettura a James Calado. Davide Rigon ha fermato i cronometri sul tempo di 2’00”019 decidendo a sua volta di lasciare subito a Sam Bird l’abitacolo della 488 GTE numero 71. Calado ha ottenuto il suo miglior tempo al primo tentativo in 1’59”508 portando il crono complessivo medio a 1’59”454. Bird è stato il più veloce dei quattro ferraristi e ha ottenuto il suo miglior riscontro cronometrico al secondo tentativo. Al primo passaggio sul traguardo l’inglese aveva ottenuto un già buon 1’59”451, cui è però seguito un ottimo 1’59”359 che ha portato il tempo complessivo medio a 1’59”689.
Lo schieramento di partenza
1. fila
Kobayashi/Conway/Lopez (Toyota TS050-Hybrid) - Toyota - 1'42"931
Nakajima/Buemi/Alonso (Toyota TS050-Hybrid) - Toyota - 1'43"159
2. fila
Lotterer/Jani/Senna (Rebellion R13-Gibson) - Rebellion - 1'43"218
Orudzhev/Sarrazin/Isaakyan (BR1-AER) - SMP Racing - 1'43"870
3. fila
Laurent/Beche/Menezes (Rebellion R13-Gibson) - Rebellion - 1'44"179
Hanley/Allen/Van der Zande (BR1-Gibson) - DragonSpeed - 1'44"612
4. fila
Petrov/Aleshin/Button (BR1-AER) - SMP Racing - 1'44"789
Dillmann/Webb/Rossiter (Enso CLM P1/01-Nismo) - Bykolles - 1'46"353
5. fila
Aubry/Tung/Richelmi (Oreca 07-Gibson) - Chan DC Racing - 1'48"888
Tan/Jaafar/Jeffri (Oreca 07-Gibson) - Chan DC Racing - 1'49"138
6. fila
Maldonado/Gonzalez/Davidson (Oreca 07-Gibson) - DragonSpeed - 1'49"857
Negrão/Lapierre/Thiriet (Alpine A470-Gibson) - Signatech - 1'50"206
7. fila
Vaxviere/Perrodo/Duval (Oreca 07-Gibson) - TDS - 1'51"006
Van der Garde/Van Eerd/De Vries (Dallara P217-Gibson) - RT Nederland - 1'51"657
8. fila
Ricci/Creed/Guibbert (Ligier JSP217-Gibson) - Larbre - 1'51"925
Pla/Mücke (Ford GT) - Ganassi - 1'58"627
9. fila
Catsburg/Tomczyk (BMW M8 GTE) - MTEK - 1'58"874
Martin/Lynn (Aston Martin Vantage) - AMR - 1'59"000
10. fila
Estre/Christensen (Porsche 911 RSR) - Porsche - 1'59"031
Da Costa/Blomqvist (BMW M8 GTE) - MTEK - 1'59"055
11. fila
Thiim/Sørensen (Aston Martin Vantage) - AMR - 1'59"157
Tincknell/Priaulx (Ford GT) - Ganassi - 1'59"278
12. fila
Bruni/Lietz (Porsche 911 RSR) - Porsche - 1'59"286
Calado/Pier Guidi (Ferrari 488 GTE) - AF Corse - 1'59"454
13. fila
Bird/Rigon (Ferrari 488 GTE) - AF Corse - 1'59"689
Gavin-Milner (Corvette) - Corvette - 2'00"228
14. fila
Lamy/Dalla Lana/Lauda (Aston Martin Vantage) - AMR - 2'01"884
Andlauer/Ried/Campbell (Porsche 911 RSR) - Dempsey/Proton - 2'01"951
15. fila
Castellacci/Flohr/Fisichella (Ferrari F488 GTE) - 2'02"090
Al Qubaisi-Pera-Cairoli (Porsche 911 RSR) - Dempsey/Proton - 2'02"115
16. fila
Adam/Yoluc/Eastwood (Aston Martin Vantage) - TF Sport - 2'02"211
Sawa/Mok/Griffin (Ferrari F488 GTE) - Clearwater - 2'02"400
17. fila
Lindsey/Bergmeister/Perfetti (Porsche 911 RSR) - Project 1 - 2'02"429
Barker/Wainwright/Preining (Porsche 911 RSR) - Gulf Racing - 2'04"241
18. fila
Beretta/Ishikawa/Cheever (Ferrari F488 GTE) - MR Racing - 2'04"648