formula 1

La FIA inasprisce i controlli sulle
ali flessibili già dal GP della Cina

Michele Montesano - XPB Images Non si placa la diatriba sulla flessibilità delle ali in Formula 1. La FIA ha deciso di intr...

Leggi »
Rally

La FIA pronta ad aprire un dialogo a
seguito della protesta dei piloti in Kenya

Michele Montesano Quello del Kenya sarà un rally altamente competitivo sia sulle Prove Speciali che fuori. A seguito della ...

Leggi »
Rally

Rally del Kenya – Shakedown
Rovanperä apre seguito dalle Hyundai

Michele Montesano La 73ª edizione del Safari Rally del Kenya segna la prima prova su sterrato della stagione 2025 del WRC. ...

Leggi »
formula 1

A Melbourne, Alonso tradito
dalla ghiaia portata da Gasly

Massimo CostaE' stato un attimo. Sfortunato. Il testacoda di Fernando Alonso nel corso del Gran Premio di Melbourne non ...

Leggi »
Rally

Protesta dei piloti in Kenya
Niente dichiarazioni dopo le PS

Michele Montesano I piloti del WRC non ci stanno. I protagonisti del Mondiale Rally, durante le prime fasi del Safari, hann...

Leggi »
GT Internazionale

GT World Cup di Macao: la FIA rende
obbligatori i sensori di coppia sulle GT3

Michele Montesano L'ottava edizione del FIA GT World Cup, che si terrà dal 13 al 16 novembre nell'ambito del 72° Gr...

Leggi »
3 Lug 2022 [12:25]

Silverstone - Gara 2
Sargeant, dalla pole alla vittoria

Jacopo Rubino - XPB Images

Stelle e strisce a Silverstone: lo statunitense Logan Sargeant festeggia il suo primo successo in Formula 2 aggiudicandosi la Feature Race, dopo la pole-position del venerdì. Per lui davvero un gran weekend, proprio nella pista di casa del suo team, Carlin, e della Williams, che dallo scorso anno lo ha inserito nel proprio programma giovani F1. Al via Sargeant è scattato bene, non Frederik Vesti che era al suo fianco, e in seconda posizione si è issato così l'altro alfiere ART Grand Prix, Theo Pourchaire. Il francese ha fatto il cacciatore fino al traguardo, tenendo Sargeant sempre a tiro, ma senza mai essere abbastanza vicino per un attacco. Nemmeno nelle fasi finali, quando viaggiando a meno di 1" di distacco poteva sfruttare il DRS.

Sargeant e Pourchaire si sono marcati a uomo pure ai box, effettuando il cambio gomme in contemporanea al giro 11. Hanno poi ripreso la vetta effettiva del gruppo al giro 24 (di 29), quando anche Jack Doohan e Jake Hughes hanno effettuato la loro sosta obbligatoria. L'australiano e l'inglese facevano parte del blocco di 6 piloti che ha scelto di cominciare con la mescola hard, montando la soft per il breve stint conclusivo.

Con la piazza d'onore, Pourchaire guadagna comunque 6 punti in classifica generale su Felipe Drugovich: il brasiliano forse ha perso qualcosa cambiando gomme una tornata più tardi, ma proprio in extremis ha soffiato la quarta posizione a Vesti. Ora il portacolori MP Motorsport ha un margine di 42 lunghezze su Pourchaire, che resta comunque molto significativo. Sul terzo gradino del podio è salito invece Liam Lawson, a coronamento di una splendida corsa per il team Carlin.

Juri Vips, ormai ex pupillo Red Bull, terminando sesto è stato il migliore dei piloti su strategia inversa: l'estone della Hitech a fine giro 22 è andato ai box da leader provvisorio, poi è riuscito a superare il compagno Marcus Armstrong e Jehan Daruvala. L'indiano ha adottato la stessa tattica di Vips, ma fermandosi dopo non aveva ancora le sue Pirelli alla temperatura ottimale. A completare la top 10 sono stati Doohan, vincitore in gara 1, e Hughes, mentre sono rimasti a mani vuote Enzo Fittipaldi e Ayumu Iwasa: il pilota Charouz ha anticipato la sosta e sulla distanza ha sofferto l'usura delle gomme, il giapponese ha perso tantissimo tempo per un problema di fissaggio al pit-stop.



Infine, bisogna ringraziare per l'ennesima volta l'introduzione dell'Halo sulle monoposto: questa volta ha salvato Roy Nissany, che si è visto piombare sulla testa la macchina di Dennis Hauger. Nella bagarre del primo giro l'israeliano ha chiuso la traiettoria al norvegese, che nel contatto ha avuto la ruota anteriore destra ko e senza direzionalità ha tirato dritto sull'erba, incrociando di nuovo Nissany con un violento impatto alla curva Vale. Grande spavento, ma entrambi i protagonisti sono usciti da soli dall'abitacolo, mentre la safety-car è intervenuta per tenere a bada il plotone fino al giro 5. Poi la ripresa, con una gara da quel momento lineare. I commissari analizzeranno le responsabilità dell'episodio.

Aggiornamento: Incidente Nissany-Hauger in gara 2, l'israeliano avrà penalità in griglia

Domenica 3 luglio 2022, gara 2

1 - Logan Sargeant - Carlin - 29 giri 53'50"586
2 - Theo Pourchaire - ART - 1"681
3 - Liam Lawson - Carlin - 8"994
4 - Felipe Drugovich - MP Motorsport - 11"312
5 - Frederik Vesti - ART - 11"961
6 - Juri Vips - Hitech - 12"276
7 - Jehan Daruvala - Prema - 13"899
8 - Marcus Armstrong - Hitech - 17"320
9 - Jack Doohan - Virtuosi - 21"033
10 - Jake Hughes - Van Amersfoort - 28"297
11 - Enzo Fittipaldi - Charouz - 29"117
12 - Ayumu Iwasa - DAMS - 30"586
13 - Clement Novalak - MP Motorsport - 34"161
14 - Richard Verschoor - Trident - 35"004
15 - Marino Sato - Virtuosi - 35"426
16 - Calan Williams - Trident - 36"391
17 - Olli Caldwell - Campos - 51"166
18 - Cem Bolukbasi - Charouz - 1'01"078
19 - David Beckmann - Van Amersfoort - 1'03"207

Giro più veloce: David Beckmann 1'40"842

Ritirati
1° giro - Roy Nissany
1° giro - Dennis Hauger

Il campionato
1.Drugovich 148 punti; 2.Pourchaire 106; 3.Sargeant 88; 4.Daruvala 80; 5.Lawson 59; 6.Armstrong 59; 7.Vips 59; 8.Doohan 57; 9.Fittipaldi 56; 10.Hauger 55
TRIDENTPREMACampos RacingDALLARARS RacingMATTEUCCI