10 Giu 2006 [18:18]
Silverstone, gara: Lewis Hamilton padrone di casa
Quarta vittoria nella GP2 Series per Lewis Hamilton che incrementa il proprio vantaggio in classifica su Nelson Piquet. Il pilota inglese della ART ha sopravanzato il poleman Adam Carroll alla Copse mantenendo poi un vantaggio di 1"5 sul connazionale. Hamilton non ha fatto una piega in occasione delle due ripartenze dovute agli ingressi in pista della safety-car, non concedendo spazio agli avversari ed ha tagliato il traguardo per primo con estrema tranquillità.
Al secondo posto il sorprendente Timo Glock. Il pilota tedesco aveva iniziato la stagione col team BCN, ma i risultati stentavano ad arrivare. Glock, miglior rookie 2005 nella Champ Car, protagonista della F.3 Euro Series nel 2003 e a punti nelle poche gare di F.1 disputate con la Jordan nel 2004, alla vigilia di Silverstone ha cambiato team entrando nella iSport di Paul Jackson al posto di Tristan Gommendy e subito ha conquistato il podio. Ora, è poco corretto e delicato attribuire la colpa delle mancate prestazioni di Glock alla squadra di Enrique Scalabroni. Ma evidentemente tra Glock e il team spagnolo non si era creato un buon feeling, più che altro da parte del tedesco, che poi si rifletteva negativamente in pista.
Nelson Piquet febbricitante
Carroll ha avuto una piccola disavventura prima del via quando un contatto elettrico ha causato un problema al motore. Un black-out temporaneo che però ha permesso al pilota della Racing Engineering di partire regolarmente, anche se Hamilton è stato più lesto di lui. Nel pit-stop, Carroll ha perso la seconda posizione ritrovandosi quarto poi il drive through comminato a Alexandre Premat per velocità eccessiva ai box in occasione del cambio gomme, ha riportato l'inglese sul podio, seppur sul terzo gradino. Quarto Nelson Piquet. Il brasiliano ieri sera è stato messo KO da un virus influenzale e la posizione conseguita con la febbre è una piccola vittoria per lui.
Pantano combattente, Bruni KO tecnico
Giorgio Pantano ha offerto una gara da combattente ed ha ottenuto il quinto posto finale con la Dallara-Renault della FMSI. Bello il duello con Andreas Zuber. L'austriaco si è difeso molto bene da Pantano, ma a un certo punto nel suo abitacolo si è attivato l'estintore. Il pilota della Trident è stato investito dal liquido, finito sulla visiera, ed è finito fuori pista. Bloccato da problemi al cambio il suo compagno, Gianmaria Bruni. Il romano ha accusato noie fin dalla prima curva, ma ha corso bene viaggiando tra la quinta e la sesta posizione finché non si è dovuto fermare.
Monfardini non parteciperà a gara 2, bravo Filippi
Anche Ferdinando Monfardini a Silverstone ha accusato dolori fisici e febbre. Aiutato dal dottor Riccardo Ceccarelli, il pilota della Dams ha potuto prendere il via della gara. Dopo un contatto alla prima curva col compagno di team Franck Perera, col francese costretto al ritiro, Monfardini ha disputato la solita generosa corsa. Era ottavo, dietro a Pantano, quando all'uscita della chicane non ha controllato la sua monoposto sbattendo con violenza contro le protezioni e coinvolgendo anche Premat, poi ripartito. Ferdinando ha riportato un lieve taglio alla mano destra e una contusione al ginocchio sinistro. Ma dopo il controllo medico, tornato alla tenda della Dams, la febbre è aumentata vertiginosamente mandando in crisi Monfardini. Riportato al centro medico, il termometro ha segnato 41,5 gradi. Domani non parteciperà a gara 2.
Male in qualifica per un banale errore di guida, bravo durante la corsa. Luca Filippi partiva dall'ultima fila col suo nuovo team (BCN), ma con un ottimo passo ha raggiunto la decima posizione. Purtroppo il cambio lo ha piantato in asso a sette giri dal traguardo. Stessa sorte ha dovuto subire Hiroki Yoshimoto, che pur disponeva di un nuovissimo cambio.
Brivido per Di Grassi, pole per Porteiro
Consistente Clivio Piccione, settimo davanti ai due spagnoli di Campos. Felix Porteiro ha compiuto una gran rimonta e l'ottavo posto gli permette di partire dalla pole nella seconda corsa. Buona nona piazza di Adrian Valles che ha preceduto Sergio Hernandez della Durango. La squadra di Ivone Pinton aveva Lucas Di Grassi a contatto col gruppetto di testa, in nona posizione, ma davanti ai box, al 16° giro, il brasiliano ha perso l'ala posteriore ed è volato fuori alla prima curva. Un problema tecnico ha invece fermato Michael Ammermuller e Neel Jani, entrambi della Arden. Mike Conway, al debutto con la DPR dove ha momentaneamente sostituito l'infortunato Olivier Pla, ha subito fatto i conti con le difficoltà imposte dall'inserimento della marcia in fase di partenza ed è rimasto bloccato. Avviatosi dai box, ha concluso undicesimo.
Massimo Costa
Nella foto, Lewis Hamilton.
L'ordine di arrivo di gara 1, sabato 10 giugno 2006
1 - Lewis Hamilton - ART - 36 giri in 1.00'53"888
2 - Timo Glock - iSport - a 5"014
3 - Adam Carroll - Racing Engineering - a 6"145
4 - Nelson Piquet - Piquet - a 6"436
5 - Giorgio Pantano - FMSI - a 8"728
6 - Alexandre Premat - ART - a 12"985
7 - Clivio Piccione - DPR - a 15"146
8 - Felix Porteiro - Campos - a 17"088
9 - Adrian Valles - Campos - a 17"959
10 - Sergio Hernandez - Durango - a 22"538
11 - Mike Conway - DPR - a 23"061
12 - Fairuz Fauzy - Super Nova - a 25"174
13 - Jason Tahinci - FMSI - a 36"333
14 - Javier Villa - Racing Engineering - a 55"030
Giro più veloce: Lewis Hamilton in 1'32"505
Ritirati
0 giri - Jose Maria Lopez
0 giri - Franck Perera
1° giro - Alexandre Negrao
7° giro - Michael Ammermuller
16° giro - Lucas Di Grassi
18° giro - Ernesto Viso
20° giro - Ferdinando Monfardini
24° giro - Hiroki Yoshimoto
26° giro - Gianmaria Bruni
28° giro - Neel Jani
29° giro - Luca Filippi
30° giro - Andreas Zuber
Il campionato
1.Hamilton punti 60; 2.Piquet 44; 3.Premat 36; 4.Viso 28; 5.Lapierre e Ammermuller 25; 7.Bruni 20; 8.Carroll 16; 9.Glock e Lopez 13; 11.Yoshimoto 9; 12.Perera 8; 13.Valles e Piccione 7; 15.Gommendy 6; 16.Porteiro 5; 17.Zuber, Pantano, Monfardini e Negrao 4; 21.Filippi 2; 22.Di Grassi e Hernandez 1.