Gli manca veramente poco per diventare campione del mondo. Se a Suzuka Jenson Button intasca cinque punti in più di Rubens Barrichello, sarà l’erede di Lewis Hamilton. E con due gare di anticipo. Nonostante un’estate bestiale, nonostante sia parso che la Brawn-Mercedes abbia fatto di tutto per permettere ai suoi rivali di farle lo sgambetto. Ma la Red Bull-Renault non è stata abile nell’avvicinarsi quel tanto che bastava per allungare la disfida. Certo, tutto può ancora accadere e non tiriamo ora la riga su questo mondiale, ma è un dato di fatto che in Giappone la partita può chiudersi. Button non vince...
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Magazine Italiaracing n. 55