15 Lug [12:57]
Slovakia Ring, gara 3
Michelisz in solitaria
Da Orechova Poton - Antonio Caruccio
Dopo la pole position, Norbert Michelisz completa un ottimo fine settimana, andandosi a prendere anche la vittoria di gara 3, l’ultima in programma sul circuito dello Slovakia Ring prima delle lunghe trasferte asiatiche. Al via l’ungherese ha tenuto il vantaggio della pole position, mentre dopo poche curve si è scatenato l’inferno a centro gruppo. Gabriele Tarquini si è subito ritirato per un contatto con la Honda di Benjamin Lessennes, coinvolgendo nel caos quattro vetture, tra cui le altre Honda di Yann Ehrlacher ed Esteban Guerreri. Intervenuta la safety-car per permettere ai commissari di ripulire la pista, il colpo di scena è arrivato ancora con corsa neutralizzata, perché Muller, che seguiva Michelisz e precedeva Comte e Vervisch per l’assalto al podio, si è ritirato perdendo la ruota anteriore sinistra.
L’ungherese alla ripartenza aveva la gara in pugno, con Comte che seppur in sofferenza, è riuscito a contenere il recupero di Vervisch. Il belga nel finale, dopo aver battagliato anche con Fabrizio Giovanardi, tornato ad occupare le posizioni di alta classifica con l’Alfa, nel finale si è dovuto difendere da un competitivo Thed Bjork, che avrà però la peggio sul traguardo. “Piedone” Giovanardi dopo un contatto con Fulin, quinto sotto la bandiera a scacchi, ha concluso un’altra gara in zona punti con il settimo posto, alle spalle del compagno debuttante Kevin Ceccon, regalando al Team Mulsanne il primo doppio ingresso in top-10.
Per Tarquini, che iniziava la domenica come leader di campionato, il ritiro collettivo dei diretti inseguitori gli lascia la tranquillità di poter ancora lottare in Cina, fra due mesi, per la conquista del mondiale.
Domenica 15 luglio 2018, gara 3
1 - Norbert Michelisz (Hyundai) - BRC - 13 giri
2 - Aurelien Comte (Peugeot) - DG Sport - 2”005
3 - Frederic Vervisch (Audi) - Comtoyou - 8”273
4 - Thed Bjork (Hyundai) - YMR - 8”312
5 - Petr Fulin (Seat Cupra) – Fulin - 8”796
6 - Kevin Ceccon (Alfa Romeo) - Mulsanne - 9”150
7 - Fabrizio Giovanardi (Alfa Romeo) - Mulsanne - 9”382
8 -Tom Coronel (Honda) - Boutsen Ginion - 9”729
9 - Pepe Oriola (Seat Cupra) - Campos - 11”065
10 - Zsolt Szabo (Seat Cupra) - Zengo - 11”721
11 - Aurelien Panis (Audi) - Comtoyou - 15”253
12 - Mato Homola (Peugeot) - DG Sport - 20”767
13 - Andy Studenic (VW Golf) - Brutal Fish – 25”516
14 - Rob Huff (VW Golf) - Loeb - 46”026
15 - Yann Ehrlacher (Honda Civic) - Munnich - 1’24”581
16 - Denis Dupont (Audi) - Comtoyou - 1 giro
Giro veloce: Norbert Michelisz 2'11"487
Ritirati
Yvan Muller (Hyundai) - YMR
Mehdi Bennani (VW Golf) - Loeb
Gordon Shedden (Audi) - WRT
Nathanael Berthon (Audi) - Comtoyou
Norbert Nagy (Seat Cupra) - Zengo
Jean-Karl Vernay (Audi) - WRT
John Filippi (Seat Cupra) - Campos
Esteban Guerrieri (Honda) - Munnich
Benjamin Lessennes (Honda) - Boutsen Ginion
Gabriele Tarquini (Hyundai) - BRC
Il campionato
1. Tarquini 202 punti; 2. Muller 199; 3. Michelisz 176; 4. Ehrlacher 171; 5. Vernay 166