1 Ago [14:51]
Spa, gara 1
Vince Muller, cinquina Audi
Jacopo Rubino
La stagione 2020 del DTM si è aperta con un dato evidente: Audi, che avendo deciso di ritirarsi a fine anno rischia di condannare a morte la categoria, è ancora superiore a BMW. E di parecchio, nonostante la fiducia del costruttore bavarese di aver recuperato il gap del 2019. In gara 1 sul circuito di Spa-Francorchamps, la prima nel calendario post Coronavirus, le RS5 hanno monopolizzato la top 5, con Nico Muller vincitore. Lo svizzero in qualifica era stato battuto dal compagno Robin Frijns, ma al quinto giro ha sfruttato il DRS sul rettilineo del Kemmel per superare la vettura gemella e costruire il suo successo.
Muller ha effettuato il pit-stop obbligatorio alla 12esima tornata, e non è sembrato soffrire l'usura dei pneumatici Hankook allo stesso modo dei colleghi. Un fattore che, complici temperature di quasi 30 gradi, ha invece contribuito a riscrivere nel finale il resto del podio: Jamie Green, l'unico presente nel 2005 quando il DTM aveva corso per l'ultima volta nelle Ardenne, ha chiuso in piazza d'onore dopo essere partito undicesimo. L'inglese al giro 22 ha superato il poleman Robin Frijns, al giro 24 Mike Rockenfeller, al giro 25 Loic Duval, poi terzo.
Rockenfeller ha invece terminato quarto, mentre Frijns è precipitato in nona posizione. il campione in carica René Rast al giro 21 ha addirittura effettuato una seconda sosta, essendo in crisi con le gomme posteriori: rientrato in pista decimo, alla fine è risalito quinto, completando così il pokerissimo Audi.
Per trovare la prima BMW bisogna scendere fino al sesto posto, con Philipp Eng che ha preceduto il rientrante Lucas Auer e Timo Glock. Addirittura fuori dalla zona punti il bicampione Marco Wittmann, che a lungo era stato il migliore per la casa dell'Elica. Ma con queste differenze, il duello Audi-BMW che tiene a fatica in piedi questa edizione rischia di essere molto sbilanciato. Anzi, troppo.
A causa di problemi tecnici per giunta è rimasto tagliato fuori dai giochi Sheldon van der Linde, il più veloce in Q1 al volante della M4. Il sudafricano è andato ai box, poi ha continuato, ma ormai pluridoppiato e senza velleità di risultato. Assente Ferdinand Habsburg, per i danni riportati dalla sua macchina nel crash in FP1, lasciando la griglia ridotta a soli 15 concorrenti. 14esimo al traguardo Robert Kubica, all'esordio sulla BMW clienti della ART Grand Prix.
Sabato 1° agosto 2020, gara 1
1 - Nico Muller (Audi) - Abt - 26 giri
2 - Jamie Green (Audi) - Rosberg - 19"502
3 - Loic Duval (Audi) - Phoenix - 22"839
4 - Mike Rockenfeller (Audi) - Phoenix - 29"234
5 - René Rast (Audi) - Rosberg - 32"023
6 - Philipp Eng (BMW) - RBM - 36"424
7 - Lucas Auer (BMW) - RMR - 38"205
8 - Timo Glock (BMW) - RMG - 42"692
9 - Robin Frijns (Audi) - Abt - 51"888
10 - Jonathan Aberdein (BMW) - RMR - 54"149
11 - Marco Wittmann (BMW) - RMG - 54"584
12 - Fabio Scherer (Audi) - WRT - 57"743
13 - Harrison Newey (Audi) - WRT - 1'11"793
14 - Robert Kubica (BMW) - ART - 1'18"844
15 - Sheldon van der Linde - RBM - 3 giri
Giro più veloce: Nico Muller 2'09"756
Non partito
Ferdinand Habsburg
Il campionato
1.Muller 27 punti; 2.Green 18; 3.Duval 15; 4.Rockenfeller 12; 5.Rast 11; 6.Eng 8; 7.Auer 6; 8.Frijns 5; 9.Glock 4; 10.Aberdein 1