11 Set [15:46]
Spa, gara 2: Adam Carroll nel caos generato dalla pioggia
Adam Carroll ha colto la sua terza affermazione stagionale nella gara sprint disputata stamattina a Spa. Il pilota inglese ha capitalizzato la pole position portandosi subito al comando di una corsa resa difficilissima da una pista al limite della praticabilità. Poco prima del via un violento acquazzone ha inondato la pista, ed anche durante la gara una leggera pioggia ha impedito l’asciugarsi del percorso. Con una visibilità molto scarsa a causa dell’acqua sollevata dalle vetture, Carroll si è trovato nelle migliori condizioni per poter spingere al massimo e ha inflitto agli avversari distacchi abissali. La corsa è stata conclusa in anticipo per un violento incidente accaduto al decimo giro che ha visto coinvolti Jani e Yoshimoto. Il giapponese, per evitare una vettura più lenta, è finito in testacoda sul rettilineo del Radillon, ed è stato centrato dallo svizzero della Racing Engineering. L’impatto, violentissimo, ha distrutto completamente le due monoposto, ma fortunatamente i danni ai piloti si sono limitati ad un ricovero precauzionale di Jani all’ospedale di Liegi per un controllo. La fine anticipata della gara ha congelato la classifica con un coriaceo Garcia in seconda posizione davanti al grintoso Viso, che poco prima dell’incidente che ha messo fine alla corsa era finito fuori pista alla Eau Rouge. In chiave campionato la gara ha detto poco: Rosberg ha colto la quinta piazza, ma in virtù del dimezzamento del punteggio (dovuto alla percorrenza inferiore al settantacinque per cento della distanza prevista), ha incrementato di una sola lunghezza il suo vantaggio su Kovalainen. Il finlandese, come Bruni e Pantano, ha preso il via dalle retrovie, è non si è trovato nelle condizioni per poter puntare alla zona punti.
L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 11 settembre
1 - Adam Carroll - Super Nova - 9 giri in 21’18”560
2 - Bprja Garcia - Racing Engineering - a 16”300
3 - Ernesto Viso - BCN - a 25”040
4 - Scott Speed - iSport - a 26”311
5 - Nico Rosberg - ART - a 31”170
6 - Juan Cruz Alvarez - Campos - a 34”666
7 - Alexandre Negrao - Piquet - a 35”987
8 - Jose Maria Lopez - Dams - a 38”059
9 - Heikki Kovalainen - Arden - a 38”321
10 - Olivier Pla - DPR - a 41”986
11 - Giorgio Pantano - Super Nova - a 43”635
12 - Alexandre Premat - ART - a 48”451
13 - Toni Vilander - Coloni - a 51”557
14 - Nelson Piquet - Piquet - a 52”170
15 - Fairuz Fauzy - Dams - a 54”876
16 - Gianmaria Bruni - Durango - a 55”417
17 - Hiroki Yoshimoto - BCN - a 55”919
18 - Neel Jani - Racing Engineering - a 57”455
19 - Clivio Piccione - Durango - a 59”215
20 - Sergio Hernandez - Campos - a 1’08”028
21 - Giorgio Mondini - DPR - a 1’10”508
22 - Can Artam - iSport - a 1’16”403
23 - Nicolas Lapierre - Arden - a 1’26”822
24 - Mathias Lauda - Coloni - a 1’44”105
Giro più veloce: il 7. di Carroll in 2’14”936
Classifica di campionato dopo 21 gare:
1. Rosberg 102 punti; 2. Kovalainen 99; 3. Speed 65,5; 4. Carroll 53 e Premat 53; 6. Jani 48; 7. Piquet 46; 8. Pantano 43; 9. Bruni 35; 10. Lopez 28; 11. Pla 20; 12. Lapierre 18; 13. Garcia 17,5; 14. Viso 15; 15. Piccione 14; 16. Yoshimoto 11; 17. Monfardini 5; 18. Alvarez 4,5; 19. Negrao 4; 20. Lauda e Hernandez 3; 22. Sharp e Artam 2;