formula 1

Hadjar con la Racing Bulls
Sarà il compagno di Tsunoda

Un sogno che si realizza. Isack Hadjar nel 2025 sarà tra i 20 piloti del campionato Mondiale di F1, scelto dalla Racing Bulls...

Leggi »
IMSA

Ferrari all’assalto di Daytona
DragonSpeed-Risi in GTDPro, AF in GTD

Michele Montesano Oltre alla Ferrari tutta tricolore del Cetilar Racing, saranno diverse le 296 GT3 che tenteranno la conqui...

Leggi »
Rally

Loriaux lascia Hyundai
Al via la riorganizzazione del team

Michele Montesano Come un fulmine a ciel sereno, Christian Loriaux ha lasciato con effetto immediato Hyundai. A meno di un m...

Leggi »
IMSA

Wehrlein al via della 24 Ore di Daytona
con la Porsche 963 LMDh del JDC-Miller

Michele Montesano Il campione in carica della Formula E Pascal Wehrlein farà il suo debutto nel mondo dell’Endurance prenden...

Leggi »
dtm

Arriva Ford con HRT, Feller in Porsche
Glock torna con la McLaren di Dörr

Michele Montesano Sarà una stagione ricca di sorprese quella che si appresta a vivere il DTM. Tra debutti di Case automobili...

Leggi »
Rally

M-Sport annuncia McErlean, sarà al via
dell’intera stagione con la Ford Puma

Michele Montesano Largo ai giovani. Dopo aver confermato la presenza di Gregoire Munster, che il prossimo anno assumerà il r...

Leggi »
15 Set [12:04]

Spielberg - Gara 2
Slater si ripete

Giulia Rango - Foto Speedy

Pioggia a dirotto e freddo gelido: questo è il clima che questa mattina ha accolto i piloti sul tracciato del Red Bull Ring a Spielberg. In condizioni estreme, a uscire vincitore è Freddie Slater, che colleziona il suo secondo successo nel campionato di Euro 4 e supera Akshay Bohra nella classifica generale, dove ora conta 79 lunghezze contro le 66 del pilota US Racing.

A causa della pista completamente bagnata, e della pioggia che non dava segni di cedevolezza, la gara è iniziata sotto regime di safety-car, la quale è rimasta in pista per circa 8 minuti, prima di lasciare il via libera alla bandiera verde. A parte qualche eccezione, non è stata una gara particolarmente ricca di colpi di scena.

Sul circuito bagnato, molti piloti si sono destreggiati restando sempre fuori dai guai, mentre altri, come gli Hitech Thomas Bearman e Deagen Fairclough o il duo US Racing Edward Robinson e Jack Beeton, fino ad arrivare ad Enea Frey (Jenzer) e all’italiano Davide Larini (PHM), si sono trovati costretti a compiere qualche escursione sulla ghiaia, viste le difficoltà a domare le loro vetture: ciò è costato loro molte posizioni in griglia.

Il giovanissimo Bearman è uscito fuori pista riimaneno nella ghiaia, e questo ha provocato l’ingresso della safety-car: dell’intero round quindi, almeno metà è stato corso con le bandiere gialle.

L’unica vera sorpresa di una gara piuttosto piatta, è stata vedere Tomass Stoclermanis - inizialmente leader della corsa - tagliare il traguardo in quinta posizione. Tutto nasce dall’attacco di Slater, che è sempre rimasto incollato al compagno di squadra, in attesa di sferrare il suo colpo. Dopo alcuni giri trascorsi a studiare le traiettorie del lettone, Slater ha tentato il sorpasso all’interno della curva. Il britannico, probabilmente per via della pista scivolosa, è andato lungo, costringendo Stolcermanis ad allargarsi, quasi accompagnandolo fuori pista. Incappato nella ghiaia, il lettone ha subito cercato di rimettersi in carreggiata, ritrovandosi però dalla prima alla sesta piazza.

Tra i due compagni di squadra non sembra esserci stato nessun contatto, se non un ruota a ruota, ma l’accaduto verrà analizzato dalla direzione gara. Intanto però, Slater si è involato verso la vittoria, e con 11 secondi dati al secondo classificato Gustav Jonsson (VAR), ha creato il vuoto dietro di sé. Stolcermanis invece non è riuscito ad andare oltre la quinta posizione, compiendo un solo sorpasso, quello su Rashid Al Dhaheri (Prema).

Risultato positivo per Hiyu Yamakoshi (VAR), che dopo le due ultime gare a bocca asciutta sale sul podio e porta a casa 15 punti. Maxime Rehm (US Racing) completa un’altra prestazione positiva e termina la gara al quarto posto. Non male Kean Nakamura-Berta (Prema), settimo grazie a sei posizioni guadagnate, seguito da Gianmarco Pradel (US Racing). Sigillano la top 10 Maksimilian Popov (PHM) e Ethan Ischer (Jenzer), anch’essi autori di notevoli rimonte.
Peccato per Fairclough, che si trovava decimo con la possibilità di portare a casa il primo punto del suo campionato, ma è stato protagonista di una piccola escursione costatagli la posizione.

Domenica 15 settembre, gara 2

1 - Freddie Slater - Prema - 16 giri in 32’44”958
2 - Gustav Jonsson - Van Amersfoort - 11”298
3 - Hiyu Yamakoshi - Van Amersfoort - 12”554
4 - Maxim Rehm - US Racing - 15”188
5 - Tomass Stolcermanis - Prema - 15”525
6 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 16”601
7 - Kean Nakamura-Berta - Prema - 17”171
8 - Gianmarco Pradel - US Racing - 23”466
9 - Maksimilian Popov - PHM - 24”977
10 - Ethan Ischer - Jenzer - 29”779
11 - Deagen Fairclough - Hitech - 30”057
12 - Akshay Bohra - US Racing - 33”504
13 - Alex Powell - Prema - 33”919
14 - Davide Larini - PHM - 39”332
15 - Lin Hodenius - Van Amersfoort - 42”157
16 - Dion Gowda - Prema - 42”894
17 - Luka Sammalisto - R-Ace - 43”409
18 - Alvise Rodella - Van Amersfoort - 44”511
19 - Enea Frey - Jenzer - 47”607
20 - Reza Seewooruthun - Hitech - 48”455
21 - Edward Robinson - US Racing - 48”851
22 - Andrija Kostic - Van Amersfoort - 51”865
23 - Luca Viisoreanu - Real Racing - 52”965
24 - Kai Daryanani - Cram - 56”068
25 - Jack Beeton - US Racing - 58”705
26 - Enzo Yeh - R-Ace - 1’04”430
27 - Kabir Anurag - US Racing - 1’07”226
28 - Everett Stack - PHM - 1’09”160

Ritirati
Thomas Bearman

Il campionato
1.Slater 79; 2.Bohra 66; 3.Yamakoshi 58; 4.Jonsson 54; 5.Nakamura-Berta 45; 6.Stolcermanis 44; 7.Rehm 34; 8.Beeton 30; 9.Pradel 22; 10.Ischer, Al Dhaheri 17; 11.Gowda 14; 12.Larini 10; 13.Powell 6; 14.Frey, Popov 4; 15.Viisoreanu 1