28 Giu [17:02]
Spielberg - Libere 2
Crash per Verstappen e Bottas
Da Spielberg - Massimo Costa
Charles Leclerc ha concluso al comando il secondo turno di prove libere (decisamente movimentato), ma i tempi sono stati più alti rispetto alla sessione del mattino. Cosa che accade molto raramente in F1. Il monegasco della Ferrari ha chiuso al comando con 1'05"086, ma nella prima sessione Lewis Hamilton aveva realizzato il tempo di 1'04"838 con Sebastian Vettel in 1'04"982 e Valtteri Bottas 1'04"999. Il motivo? Le uscite e gli incidenti verificatisi nel pomeriggio hanno costretto i piloti ad abortire i loro giri veloci e così ci si è concentrati sulla simulazione gara. Lewis Hamilton, per esempio, non ci ha neanche provato ed ha pensato soltanto ai long-run
Bene comunque ha lavorato Leclerc portando un po' di serenità nel box Ferrari. Vettel invece, ha perso il posteriore della sua SF90 in prossimità dell'imbocco dell'ultima curva, ma è riuscito ad evitare l'impatto contro le barriere riprendendo la pista. Quel treno di gomme però, è da buttare. E' andata peggio a Max Verstappen che nello stesso punto in cui si è girato il tedesco (ma prima di lui) ha colpito forte col posteriore della sua Red Bull-Honda le gomme di protezione. Sarà interessante vedere se oltre alla sospensione destra si è danneggiato il cambio o la power unit.
Altro crash ha coinvolto Bottas alla curva 6. Il finlandese della Mercedes è finito dritto contro le protezioni dopo aver perso anche lui il posteriore della sua vettura. Sospensioni anteriori divelte, muso da cambiare. Da segnalare inoltre una passeggiata nella ghiaia di Carlos Sainz con la McLaren-Renault e un quasi contatto tra Antonio Giovinazzi e Leclerc, con l'italiano che non ha visto il ferrarista (se non all'ultimissimo momento) e stava per rovinargli contro. Come riportato sopra, non tutti i team hanno potuto cercare la prestazione secca.
Venerdì 28 giugno 2019, libere 2
1 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'05"086 - 37 giri
2 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'05"417 - 12
3 - Pierre Gasly (Red Bull-Honda) - 1'05"487 - 33
4 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'05"529 - 43
5 - Carlos Sainz (McLaren-Renault) - 1'05"545 - 44
6 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'05"701 - 38
7 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'05"728 - 37
8 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'05"871 - 34
9 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'05"879 - 13
10 - Lando Norris (McLaren-Renault) - 1'05"952 - 48
11 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'05"960 - 41
12 - Sergio Perez (Racing Point-Mercedes) - 1'05"964 - 43
13 - Alexander Albon (Toro Rosso-Honda) - 1'06"064 - 46
14 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'06"119 - 37
15 - Daniil Kvyat (Toro Rosso-Honda) - 1'06"148 - 38
16 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1'06"249 - 27
17 - Daniel Ricciardo (Renault) - 1'06"418 - 30
18 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) - 1'06"829 - 40
19 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1'07"217 - 27
20 - Robert Kubica (Williams-Mercedes) - 1'08"508 - 38