26 Mar [21:58]
St. Petersburg, qualifica: non delude Power
Prima pole position dell’anno per Will Power ed il team Penske. Come già accaduto nel 2010, Power conquista la pole position sulla pista di St. Petersburg, fermando il cronometro sul tempo di 1’01”9625, precedendo al termine della terza eliminatoria Dario Franchitti, che forse ha pagato l'incidente nel terzo turno libero. Seconda fila conquistata da Scott Dixon, compagno del campione in carica in seno al team Ganassi, ed all’inglese Mike Conway, primo portacolori del team Andretti in griglia. Notevole la prestazione del pilota inglese, tornato alle corse dopo il drammatico incidente alla 500 Miglia di Indianapolis dello scorso anno.
Terza fila per Ryan Briscoe, che non si può dire soddisfatto del distacco rimediato dal compagno Power, e per Justin Wilson, decisamente ficcante con la vettura del Dreyer&Reinbold, team che non si può certo considerare una "potenza economica" come quelli di Penske, Ganassi o Andretti. Prestazioni nella norma per Marco Andretti, solo ottavo e con il peso di essere stato battuto dal neo compagno Conway. Tony Kanaan è nono dopo l'accordo all'ultimo minuto con il team KV. Il brasiliano non ha mancato di criticare la sua ex squadra, Andretti. Buon inizio per il team Schmidt, decimo con l'esperto Alex Tagliani. Ci si aspettava di più da Takuma Sato e Graham Rahal, promessa che tarda a sbocciare.
Ryan Hunter-Reay, dopo il brillante avvio nel primo turno libero si è perso cammin facendo ed è quattordicesimo. Simona De Silvestro, diciassettesima, è la migliore donna in griglia, davanti anche a Danica Patrick diciannovesima. Ventesima invece Ana Beatriz, migliore esordiente. Come per la Fomrula 1, anche in IndyCar vengono effettuate della manche eliminatorie che danno poi vita allo schieramento finale di partenza. Nel caso specifico, alla manche finale sono passati i migliori sei. Nel secondo segmento, Sebastian Saavedra è stato estremamente scorretto, entrando in pista quando i commissari addetti glielo avevano proibito perché sopraggiungeva Sebastien Bourdais. Il colombiano ha così colpito la vettura del francese provocando un incidente notevole.
Lo schieramento di partenza
1. fila
Will Power - Penske - 1'01"9625
Dario Franchitti - Ganassi - 1'02"2953
2. fila
Scott Dixon - Ganassi - 1'02"3975
Mike Conway - Andretti - 1'02"5306
3. fila
Ryan Briscoe - Penske - 1'02"5744
Justin Wilson - Dreyer & Reinbold - 1'02"7729
4. fila
Marco Andretti - Andretti - 1'02"6312.
Tony Kanaan - KV - 1'02"7818
5. fila
Helio Castroneves - Penske - 1'02"8204
Alex Tagliani - Schmidt - 1'03"8225
6. fila
Takuma Sato - KV - 1'02"9312
Graham Rahal - Ganassi - 1'03"0640
7. fila
Vitor Meira - Foyt - 1'03"1315
Ryan Hunter-Reay - Andretti - 1'03"1778.
8. fila
Oriol Servia - Newman/Haas - 1'03"2434
Raphael Matos - AFS - 1'03"2594
9. fila
Simona de Silvestro - HVM - 1'03"2724
Sebastien Bourdais - Coyne - 1'03"3188
10. fila
Danica Patrick - Andretti - 1'03"3764
Ana Beatriz - Dreyer & Reinbold - 1'03"8036
11. fila
EJ Viso - KV - 1'03"4065.
James Jakes - Coyne - 1'03"8854
12. fila
Charlie Kimball - Ganassi - 1'03"5162
Sebastian Saavedra - Conquest - 1'03"9696
13. fila
JR Hildebrand - Panther - 1'03"8256