Jacopo RubinoNuovo campionato, nuova auto, e una missione: voltare pagina e invertire la rotta rispetto al 2020. Laurent Mekies, racing director Ferrari, ha fatto il punto della situazione al
lancio della SF21, mentre mancano ormai meno di due giorni ai test in Bahrain che fanno da antipasto al prossimo Mondiale di Formula 1. "La stagione 2021 parte dalle lezioni che abbiamo imparato da una stagione 2020 incredibilmente difficile. Lo scorso anno ci ha messo alla prova, sia in fabbrica che in pista. Abbiamo cercato di imparare dai nostri errori e di migliorare nelle aree in cui, semplicemente, non siamo stati abbastanza forti", ha commentato il francese.
"Naturalmente, nel contesto dei regolamenti tecnici congelati e dei nuovi regolamenti finanziari, sappiamo che c'è un limite alla velocità con cui possiamo cambiare le cose, ma abbiamo provato a ricostruire metodicamente la strada per tornare nella parte più alta della griglia". Servirà una macchina più efficace rispetto alla precedente SF1000, e su questo hanno lavorato gli ingegneri coordinati da Enrico Cardile (telaio) ed Enrico Gualtieri (power unit), ma anche saper operare al top sui circuiti.
"Come squadra, cercheremo di estrarre tutto ciò che possiamo dal potenziale della macchina, a prescindere dal suo livello di competitività. Il nostro obiettivo è di fare il massimo nei weekend di gara, e di offrire le giuste indicazioni alla fabbrica, operando come un gruppo unito e solido", ha sottolineato Mekies.
Un'importante novità è l'arrivo a Maranello di Carlos Sainz, scelto per sostituire Sebastian Vettel. Lo spagnolo ex McLaren, insieme a Charles Leclerc, forma oggi la coppia pilota più giovane mai avuta dal Cavallino dal 1968, con un'età media di 25 anni e 3 giorni quando si disputerà il primo round in calendario.
"La fase iniziale del rapporto fra Charles e Carlos sta funzionando molto bene. Stanno già lavorando come compagni di scuderia. Quando sono al simulatore fanno i briefing insieme, quando parlano con gli ingegneri condividono le informazioni come fossero in pista", ha raccontato Mekies. "Naturalmente è facile essere in buoni rapporti durante i mesi invernali, ma penso che entrambi apprezzino in modo genuino i rispettivi input. Può essere un buon inizio. In edefinitiva, i due piloti sono una parte fondamentale: il loro entusiasmo e la loro complicità saranno fondamentali nel costruire un futuro migliore per il nostro team".