Suzuka - Gara 1
Lopez campione del mondo

Dario Sala

Con la vittoria in gara uno a Suzuka, José-Maria Lopez è diventato il nuovo Campione del Mondo del WTCC. È il secondo argentino a farlo in una serie FIA dopo Juan Manuel Fangio che vinse l'ultimo dei suoi titoli nel 1957 in F.1, ed è anche il primo pilota a vincere il mondiale Turismo da debuttante. “Pechito” non ha fatto calcoli. È scattato dalla pole, si è impossessato della leadership ed ha comandato per tutti gli undici giri, spingendo quando era necessario e controllando quando le gomme sono calate. Alla fine è arrivata la vittoria che ha certificato il titolo di campione del mondo al termine di una stagione che lo ha consacrato indiscutibilmente come il miglior pilota del Turismo.

“Non ho parole per descrivere quello che sento – ha dichiarato commosso alla fine – ringrazio tutti. Diventare Campione del Mondo qui dove lo divenne anche il mio idolo Ayrton Senna è qualcosa di speciale”. Probabilmente non ce ne sarebbe stato bisogno, ma la certezza del titolo di Lopez è arrivata al settimo passaggio quando la C-Elysée di Yvan Muller ha rallentato per una foratura alla gomma posteriore sinistra ed il francese è stato costretto ad abbandonare. In quel momento era secondo e anche se fosse andato a vincere non sarebbe bastato in quanto Lopez poteva arrivare anche quarto.

Peccato, l'onore delle armi Muller l'avrebbe meritato. Al secondo posto è così arrivato Tom Chilton autore di una ottima partenza che gli ha permesso di accodarsi alle due Citroen. Alla fine del primo giro, l'inglese ha però dovuto cedere la posizione a Hugo Valente il quale l'ha tenuta fino al penultimo giro prima di rinunciarvi per un errore avvenuto probabilmente a causa di problemi alle gomme. Chilton è così arrivato sul podio confermandosi il migliore pilota al volante di una Chevy ed esaltando il lavoro della Roal Motorsport che archivia un altro bel risultato.

Terzo al traguardo Sébastien Loeb che, ancora una volta ha perso posizioni in partenza. Il francese ha raggiunto il podio solo perché Muller e Valente hanno avuto problemi. E gli è andata bene perché Norbert Michelisz ha provato a soffiarglielo, ma ha concluso quarto. Valente alla fine ha chiuso quinto ed è un peccato perché il francese ha corso bene ed avrebbe meritato il secondo posto. Sesto Gabriele Tarquini molto bravo a guadagnare posizioni in partenza. L'abruzzese partirà in pole in gara due. Bene anche Tom Coronel settimo e Dusan Borkovic che ha strappato la ottava posizione all'ultimo a Tiago Monteiro, nono. Decimo Morbidelli; anche il pesarese ha perso posizioni in partenza che poi non è più riuscito a recuperare.

Nella foto, Josè Maria Lopez (Actualfoto)

Domenica 26 ottobre 2014, gara 1

1 – José-Maria Lopez (Citroen C-Elysée) – Citroen 11 giri 23'54”353
2 – Tom Chilton (Chevrolet Cruze) – Roal – 8”473
3 – Sébastien Loeb (Citroen C-Elysée) – Citroen – 9”693
4 – Norbert Michelisz (Honda Civic) – Zengo – 10”414
5 – Hugo Valente (Chevrolet Cruze) – Campos – 12”153
6 – Gabriele Tarquini (Honda Civic) – Honda Jas – 12”707
7 – Tom Coronel (Chevrolet Cruze) – Roal – 13”514
8 – Dusan Borkovic (Chevrolet Cruze) – Campos – 14”340
9 – Tiago Monteiro (Honda Civic) – Honda Jas – 16”507
10 – Gianni Morbidelli (Chevrolet Cruze) – Munnich – 17”846
11 – Mehdi Bennani (Honda Civic) – Proteam – 20”907
12 – Rob Huff (Lada Granta) – Lada – 21”696
13 – James Thompson (Lada Granta) – Lada – 22”802
14 – Mickhail Kozlovskyi (Lada Granta) – Lada – 32”602
15 – Fran Engstler (BMW 320 TC) – Enstler – 1'16”593
16 – John Filippi (Seat Leon) – Campos – 1'19”083
17 – Henry Kwong (Seat Leon) – Campos - 2'15”944

Giro più veloce José-Maria Lopez 2'09”279

Ritirati
2° giro – Felipe De Souza
7° giro – Yvan Muller
7° giro – Rene Munnich