Michele Montesano
Non accenna ad arrestarsi il successo del FIA WEC. I numeri fatti registrare nella stagione appena conclusa verranno ulteriormente incrementati nel 2024. Saranno infatti ben trentasette le vetture che prenderanno parte al campionato Mondiale Endurance che scatterà con la 1812 km del Qatar del prossimo marzo. Per la prima volta il WEC sarà composto solamente da due classi: la Hypercar, che vedrà diciannove tra LMH e LMDh, e diciotto LMGT3.
Prosegue la ‘Golden Age’ del Mondiale Endurance con Toyota che sarà ancora la squadra da battere. Le due GR010 Hybrid vedranno al via i campioni del mondo Sebastien Buemi, Brendon Hartley e Ryo Hirakawa affiancati da Mike Conway, Kamui Kobayashi e la new entry Nyck De Vries. A sfidarla ancora una volta la Ferrari che, per ora, ha confermato il vincitore della 24 Ore di Le Mans Alessandro Pier Guidi e il poleman della classica francese Antonio Fuoco. Un’interessante novità sarà la terza 499P gestita privatamente dal team AF Corse che verrà affidata dal già confermato Robert Kubica al quale potrebbero aggiungersi Yifei Ye e Robert Shwartzman.
Il 2024 dovrà essere la stagione del riscatto per Peugeot che, stando a indiscrezioni, si presenterà con due 9X8 LMH aggiornate nella veste aerodinamica. Il costruttore francese per ora ha confermato i piloti Paul di Resta e Loïc Duval. Nulla di fatto per il team Pescarolo che aveva provato ad iscrivere un prototipo transalpino in forma privata. Respinta l’iscrizione anche al Vanwall Racing, mentre nel 2024 ci sarà il debutto della Isotta Fraschini. La Tipo 6 LMH verrà gestita dal team Duqueine e affidata a Jean-Karl Vernay e Alejandro Garcia, ancora da annunciare il terzo pilota.
Decisamente nutrito il gruppo delle LMDh. C’è trepidazione per il debutto della Lamborghini SC63 schierata dall’Iron Lynx. La formazione italiana, che sarà impegnata anche in IMSA, per ora ha confermato il solo Mirko Bortolotti. Stagione d’esordio anche per Alpine che ha già annunciato i piloti che guideranno la coppia di A424. Dopo una prima stagione di apprendimento in IMSA, BMW farà il suo debutto anche nel Mondiale Endurance supportata dal team WRT.
Già presenti quest’anno, Cadillac e Porsche hanno confermato la presenza anche per il 2024. Sarà ancora una sola la V-Series.R con Earl Bamber e Alex Lynn. Così come il campionato appena concluso, le 963 LMDh saranno le vetture più rappresentate in griglia. Oltre alle due vetture ufficiali del Penske, squadra che ha confermato in toto i suoi piloti, ci sarà il raddoppio del Team Jota oltre alla Porsche del Proton Competition.
Assenti le LMP2, che saranno regolarmente al via della 24 Ore di Le Mans, e mandate in pensione le LMGTE, farà il suo esordio la classe LMGT3. Ferrari, tramite AF Corse, sarà al via con le nuove 296 GT3 una affidata a Davide Rigon, Francesco Castellacci e Thomas Flohr e la seconda ad Alessio Rovera, Simon Mann e François Heriau. WRT scenderà in campo con due BMW M4 GT3 di cui una per l’ex campione della MotoGP Valentino Rossi. Non potevano mancare le Lamborghini Huracan GT3 dell’Iron Lynx e della squadra tutta al femminile Iron Dames.
Da sempre legato a Porsche, il Proton Competition porterà all’esordio le nuovissime Ford Mustang. La Casa di Zuffenhausen verrà invece rappresenta dal Manthey che tra i suoi piloti può annoverare l’esperto Richard Lietz. Cambio di colori anche per il TF Sport che passerà da Aston Martin a Corvette potendo contare su Charlie Eastwood e Daniel Juncadella. Le Vantage GT3 verranno invece schierate dall’Heart of Racing, il quale si occuperà anche dello sviluppo della Valkyrie LMH, e dal D’Station Racing.
Orfana della LMP2, United Autosports sarà presente ugualmente nel WEC ma con le McLaren 720S GT3 Evo annunciando la presenza di Marino Sato e Gregoire Saucy. Reduce dalla stagione trionfale nel GT World Challenge Europe, l’Akkodis-ASP farà il grande balzo nel Mondiale Endurance. Per l’occasione la squadra abbandonerà le Mercedes AMG per schierare due Lexus RC F GT3 per i già annunciati Josè Maria Lopez e l’ex Audi Kelvin van der Linde.