23 Ott [13:29]
Test a Montmelò - 1° turno
Magnussen leader con la Dams
Dall'inviato Massimo Costa
A neanche 48 ore dalla adrenalinica gara finale della World Series Renault che ha sancito Robin Frijns campione 2012, con polemiche ancora non sopite per l'incidente che ha eliminato Jules Bianchi (suo contendente al titolo), i tredici team della categoria hanno già cominciato a lavorare per il futuro. Nella prima giornata di test collettivi, 24 i piloti che si sono presentati nel paddock. Due i sedili rimasti vuoti, uno della P1 e uno della Tech 1. Simon Abadie del team francese non è preoccupato: "È stata una nostra scelta, non svendiamo il test. Stiamo parlando con piloti importanti, non siamo preoccupati". Lo stesso dicasi per P1 della famiglia Grubmuller che ha messo in macchina Marcus Ericsson, tre anni di GP2 sulle spalle.
Al termine delle 4 ore di prove del mattino, con uno splendido sole e una temperatura primaverile, il primo tempo finale lo ha ottenuto Kevin Magnussen con la monoposto del team Dams. Il danese, che quest'anno ha corso per Carlin, si è spinto con facilità fino a 1'29"132. La pole in qualifica 1 lo scorso weekend, con temperatura più bassa, era stata siglata da Bianchi in 1'29"986 mentre il record per la Dallara-Zytek WSR sul tracciato catalano apparteneva allo stesso Magnussen con 1'29"952 ottenuto nei test pre campionato il 3 aprile. Dunque, il danese si è spinto abbondantemente oltre il limite raggiunto dalla Renault 3.5 a Montmelò.
Per la cronaca, la pole della GP2, segnata da James Calado lo scorso 11 maggio, è stata di 1'30"655. Dunque, oggi la Renault 3.5 è risultata 1"5 più rapida. Scorrendo la classifica, al secondo posto si è portato Will Stevens, curiosamente anch'egli uscito dalla tenda Carlin che lo ha ospitato per tutto il 2012, per passare a quella di Fortec. L'inglese ha fermato i cronometri sull'1'29"884. Il team Pons voleva un pilota veloce dopo una difficile stagione ed ha chiamato Nico Muller. Lo svizzero ha ringraziato ed ha portato la vettura della squadra spagnola al terzo posto facendo chiarezza su molte cose...
Positiva la sessione di Lucas Foresti che ha chiuso quarto con la Dallara di Arden Caterham mentre quinto si è installato il nuovo arrivato Ericsson per P1. Sesto il sorprendente Zoel Amberg del team Pons. Lo svizzero ha rinnovato il contratto e anche nel 2013 correrà per la formazione di Barcellona. Si noti come piloti quali Foresti e lo stesso Amberg, senza la pressione del weekend di gara siano riusciti a siglare tempi di assoluto rispetto. Lo stesso dicasi per Nikolay Martsenko, spostatosi da BVM Target a Fortec: il russo è risultato settimo davanti ad Arthur Pic. Il francese si è accollato il lavoro di sviluppo del nuovo team AV Formula, di Adrian Valles, che inizia oggi la propria avventura in WSR. Le macchine sono quelle ex RFR, di cui porta ancora i colori. Ai box, molti meccanici della ex squadra russa che aveva base in Francia.
Nella top ten Marco Sorensen, rimasto con Lotus, e Jazeman Jaafar, il malese protagonista del British F.3, che guida per Carlin. Undicesima prestazione per Vittorio Ghirelli, per la prima volta al volante della vettura di Draco dopo il campionato disputato per la Comtec. Il romano ha preceduto il debuttante Christopher Zanella, svizzero schierato da Comtec e in arrivo dalla F.2. A seguire Sergey Sirotkin, ex Auto GP, che si è accordato oggi con la Dams e nel 2012 ha disputato l'appuntamento di Mosca con BVM Target. Subito dietro al russo Tamas Pal Kiss. Per BVM Target, particolari prove tecniche con vari sensori installati sulla macchina. Con loro ha debuttato Niccolò Schirò, protagonista della F.3 Open. Un inizio tranquillo per lui che ha preso visione di una monoposto decisamente non facile da guidare.
Tutti i debuttanti hanno incontrato infatti parecchie difficoltà nel portare al limite la macchina e anche semplicemente ad uscire dai box. Albert Costa, campione 2012 Megane, e ora sulla vettura di Draco ha dichiarato: "Rispetto alla WSR del 2011 è tutta un'altra storia, una macchina incredibile, devo resettare tutto ciò che ricordavo, con questa puoi arrivare a frenare molto molto più avanti". Tra i protagonisti odierni, Carlos Sainz con Carlin. Dalla F.Renault 2.0 è presente il solo Norman Nato. Con ISR è tornato Filip Salaquarda, figlio del proprietario, che ha voluto divertirsi un po'.
A conferma della difficoltà della macchina, ben nove uscite o testacoda che hanno coinvolto Jaafar, Zanella, Daly, Salaquarda, Sainz, Sirotkin, Buller e Cunha, unico dei piloti presenti a tutta la stagione 2012 ad avere causato una bandiera rossa. Fantin (seguito ai box da Augusto Farfus, pilota DTM) ha invece avuto noie elettriche. Buon umore in casa Tech 1. Goliardicamente, Simon Abadie aveva comunicato la sua presenza come pilota sulla vettura numero 7, rimasta poi vuota.
Nella foto, Kevin Magnussen (Photo Pellegrini)
Martedì 23 ottobre 2012, 1° turno
1 - Kevin Magnussen - Dams - 1'29"132 - 43 giri
2 - Will Stevens - Fortec - 1'29"884 - 40
3 - Nico Muller - Pons - 1'29"998 - 35
4 - Lucas Foresti - Arden Caterham - 1'30"081 - 41
5 - Marcus Ericsson - P1 - 1'30"338 - 34
6 - Zoel Amberg - Pons - 1'30"435 - 41
7 - Nikolay Martsenko - Fortec - 1'30"438 - 43
8 - Arthur Pic - AV Formula - 1'30"439 - 51
9 - Marco Sorensen - Lotus - 1'30"491 - 32
10 - Jazeman Jaafar - Carlin - 1'30"515 - 36
11 - Vittorio Ghirelli - Draco - 1'30"634 - 47
12 - Christopher Zanella - Comtec - 1'30"664 - 38
13 - Sergey Sirotkin - Dams - 1'30"715 - 36
14 - Tamas Pal Kiss - BVM Target - 1'30"860 - 41
15 - Carlos Sainz - Carlin - 1'30"904 - 43
16 - Albert Costa - Draco - 1'30"924 - 41
17 - Conor Daly - Tech 1 - 1'31"792 - 31
18 - Norman Nato - Arden Caterham - 1'31"863 - 42
19 - Yann Cunha - ISR - 1'31"977 - 44
20 - Pietro Fantin - Lotus - 1'32"217 - 24
21 - Marlon Stockinger - AV Formula - 1'32"471 - 45
22 - William Buller - Comtec - 1'32"495 - 23
23 - Niccolò Schirò - BVM Target - 1'33"732 - 41
24 - Filip Salaquarda - ISR - 1'33"853 - 31