Jacopo Rubino - XPB ImagesLa parte più gustosa è stata il finale, un po' come il dessert a tavola: l'ultima ora e mezza dei test Formula 1 Sakhir si è rivelata la più divertente, con le simulazioni di qualifica e l'utilizzo delle gomme morbide. Alla fine ha avuto la meglio Max Verstappen con la Red Bull, la squadra che da questa tre-giorni esce forse con le maggiori certezze. L'olandese ha stampato il decisivo 1'28"960 (gomme C4) tenendo dietro di 93 millesimi la sorprendente AlphaTauri del rookie Yuki Tsunoda, arrivato addirittura a prendersi la leadership provvisoria aiutato dalla mescola C5, la più performante disponibile. Si può parlare di doppietta Honda, a livello motoristico, ma anche della stessa Red Bull, considerando che
Sergio Perez era stato il più rapido nel segmento mattutino.
E la Mercedes? Lewis Hamilton ha ereditato i comandi della W12 da Valtteri Bottas dopo la pausa pranzo, si è concentrato sui long-run e poi è andato ad aumentare ritmo, salendo quinto. L'inglese non s'è fatto mancare qualche altra sbavatura, segno di una fiducia che rimane da costruire. A 25' dal termine, l'errore più evidente: un testacoda mentre si stava per lanciare con le Pirelli C5. Non sono stati certo test perfetti per i campioni in carica, anche se oggi la macchina è apparsa più bilanciata, almeno in mano a Bottas, e per il weekend del Gran Premio tutto potrebbe tornare a posto. Ma la Red Bull è da temere.
I long-run pomeridiani della Ferrari, affidati a Carlos Sainz, sono sembrati un po' più convincenti rispetto a quelli del mattino compiuti da Leclerc, grazie forse a temperature inferiori al calare del sole. Lo spagnolo si è poi tolto la soddisfazione di portare la SF21 in terza piazza assoluta con le Pirelli C4. Tutto sommato, non male, contando le premesse del 2020, a dispetto di un piccolo guasto alla trasmissione e di un quasi incidente con Kimi Raikkonen dopo la bandiera a scacchi, figlio di un'incomprensione.
Da applausi il finlandese 41enne, instancabile: ha guidato per l'intera giornata, mettendo assieme 164 giri (quasi tre GP interi, mostruoso), e con le gomme C4 ha terminato quarto a conferma che l'Alfa Romeo C41 ha fatto un buon passo avanti,
come spiegato anche dal nostro Antonio Giovinazzi.
Sesta la Williams con George Russell, anche lui in azione per tutta la giornata, l'unica a sua disposizione in questi test. Il pilota inglese ha accumulato 157 giri svolgendo un gran lavoro e portando la FW43B nelle posizioni nobili della classifica. Daniel Ricciardo con la McLaren ha spinto forte a inizio sessione, poi si è concentrato su un programma meno appariscente e non compare nelle primissime posizioni. La MCL35M, spinta dalla power unit Mercedes, ha però mostrato cose interessanti. Non ha cercato la ribalta l'Alpine, con Fernando Alonso subentrato nel pomeriggio ad Esteban Ocon, anche se lo spagnolo si è tolto lo sfizio di tirare una "staccata" a Hamilton in fondo al rettilineo principale.
Al palo invece l'attesissima Aston Martin: Sebastian Vettel è stato fermato da un problema al turbo, peraltro dopo i soli 6 giri percorsi ieri mattina. Il tedesco si approccia al Mondiale con meno chilometri di quanti avrebbe voluto percorrere per ambientarsi alla sua nuova scuderia. Con appena tre giornate di test totali rimane tanto da scoprire, così come per i due rookie della Haas. Nikita Mazepin a fine giornata risulta davanti di 0"5 a Mick Schumacher, ma il russo ha girato nel pomeriggio con condizioni più favorevoli e ha montato i pneumatici soft, mentre il tedesco non è andato oltre la media. Fra 12 giorni, le prove libere del Gran Premio del Bahrain.
Domenica 14 marzo 2021, 3° giorno1 - Max Verstappen (Red Bull Honda) - 1'28"792 - 64 giri - soft (C4)
2 - Yuki Tsunoda (AlphaTauri Honda) - 1''29"053 - 91 giri - soft (C5)
3 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'29"611 - 79 giri - soft (C4)
4 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo Ferrari) - 1'29"766 - 165 - soft (C5)
5 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'30"025 - 54 giri - soft (C5)
6 - George Russell (Williams Mercedes) 1'30"117 - 157 - soft (C5)
7 - Daniel Ricciardo (McLaren Mercedes) 1'30"144 - 75 - soft (C4)
8 - Sergio Perez (Red Bull Honda) 1'30"187 - 49- soft (C4)
9 - Fernando Alonso (Alpine Renault) 1'30"318 - 77 - soft (C4)
10 - Charles Leclerc (Ferrari) 1'30"486 - 80 - media
11 - Lando Norris (McLaren Mercedes) 1'30"661 - 56 - media
12 - Pierre Gasly (AlphaTauri Honda) 1'30"828 - 76 - soft C4)
13 - Esteban Ocon (Alpine Renault) 1'31"310 - 61 - media
14 - Nikita Mazepin (Haas Ferrari) 1'31"531 - 67 -soft (C4)
15 - Mick Schumacher (Haas Ferrari) 1'32"053 - 78 - media
16 - Valtteri Bottas (Mercedes) 1'32"406 - 86 - media
17 - Sebastian Vettel (Aston Martin Mercedes) 1'35"041 - 56 - media
18 - Lance Stroll (Aston Martin Mercedes) 1'36"100 - 80 - media