19 Feb [22:04]
Toni forti ACO sullo stop Aston Martin
"Decisione deplorevole"
Uno strano caso, quello dell'Aston Martin Hypercar. Dopo l'annuncio ufficiale, l'ACO ha deciso di rispondere alla notizia dello stop con toni molto forti. Già il fatto che il comunicato si apra col logo ufficiale di Aston Martin anche se non si tratta di un'uscita congiunta, lascia intravedere la voglia di prendere una posizione, come in un attacco frontale.
Traspare infatti con un tono stizzito il disappunto per la decisione, presa della casa inglese e definita "assai deplorevole". Ma non solo. L'ACO arriva anche a fare una valutazione negativa sullo stato dell'azienda, dicendo che la decisione "non era inattesa a causa dei rumor persistenti riguardanti la fragilità dell'esposizione del marchio nel mercato".
Rincara la dose Pierre Fillon, Presidente ACO, che parla di "Difficoltà economiche di Aston Martin e dubbi sui programmi nell'endurance e in Formula 1". Dichiarazione che stride per altro con l'ingresso nella massima serie e con la riconferma dell'impegno in GT.
Tra l'altro non si può non far notare come dichiarazioni così forti e unilaterali sullo stato economico di un'azienda quotata in borsa rischino anche di influenzare il valore delle azioni. Un attacco quindi forte, e strano per un'organizzatore, che addirittura ipotizza di "tagliare fuori" Aston Martin con un impegno di Red Bull e Multimatic (engineering che ha in carico lo sviluppo).
Si parla anche delle regole LMDh, affermando che l'avvento della convergenza con l'IMSA non intaccherà il progetto Hypercar, e che ulteriori dettagli confermeranno questo aspetto in occasione della 12 Ore di Sebring.