29 Set [9:37]
Ufficiale: torna Kvyat,
nel 2019 di nuovo in Toro Rosso
Jacopo Rubino - Photo4
Daniil Kvyat correrà con la Toro Rosso nella Formula 1 2019. Chi l'avrebbe detto, solo qualche settimana fa? Eppure, proprio in occasione del Gran Premio di Russia, la notizia è diventata ufficiale confermando le indiscrezioni recenti. Il pilota russo torna a casa, nel mondo Red Bull, dopo essere stato scaricato malamente a fine 2017 e aver vissuto una stagione, questa, dietro le quinte lavorando al simulatore Ferrari.
"La Toro Rosso mi ha sempre fatto sentire come a casa e sono certo che sarà così anche la prossima stagione. Vorrei anche ringraziare la Ferrari per aver creduto nelle mie capacità di guida, permettendomi di rimanere legato alla F1 come loro collaudatore. Anche se le mie attività erano principalmente legate al simulatore, ho imparato molto e adesso sono più forte e preparato rispetto a quando avevo lasciato la Toro Rosso", ha raccontato Kvyat, entrato peraltro a far parte del management di Nicolas Todt.
"Non ho mai smesso di sperare di correre di nuovo: sono ancora giovane e mi sono tenuto in forma per essere pronto nel caso si fosse presentata un'altra opportunità. Farò il massimo per dare al team quello che si aspetta da me e non vedo l'ora di ricominciare".
"Daniil credo meriti un'altra possibilità in Formula 1. È esperto e molto veloce, come ha più volte dimostrato nella sua carriera. In passato ha dovuto affrontare delle situazioni difficili, ma sono convinto che lontano dalle corse abbia avuto il tempo di maturare come persona e questo lo aiuterà a mostrare le sue innegabili capacità in pista", ha sottolineato il team principal Franz Tost. "Faremo il massimo per dargli un pacchetto competitivo e credo proprio che il meglio per lui debba ancora venire. Ecco perché siamo felici di dargli il bentornato in squadra, per iniziare insieme una stagione di successi".
Cresciuto nel vivaio Red Bull, Kvyat è arrivato a conquistare il titolo GP3 nel 2014 per garantirsi il passaggio in F1 alla Toro Rosso. Dopo un solo anno è stato lanciato nella squadra maggiore, come erede di Sebastian Vettel, cogliendo nel 2015 un podio a Budapest e facendo meglio in graduatoria del compagno Daniel Ricciardo. Quindi la spriale negativa avviata nel 2016, nonostante un altro podio in Cina: il tamponamento, proprio a Sochi, di Vettel al via, la repentina retrocessione in Toro Rosso in favore dell'ascesa di Max Verstappen, e nel 2017 una lunga fase oscura che gli costò l'appiedamento. Ma ora si ricomincia da capo.
Formalmente, spiega la scuderia di Faenza, Kvyat "prenderà il posto di Pierre Gasly" promosso in Red Bull Racing. Resta da definire il secondo volante: Brendon Hartley è in bilico, le alternative al neozelandese potrebbe essere rappresentate da Dan Ticktum (che, Superlicenza a parte, non sembra però pronto) o Pascal Wehrlein già liberato dalla Mercedes.