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11 Set [10:01]

Vallelunga, gara 1
Successo per Frassineti-Gattuso

È arrivata a Vallelunga la prima vittoria dei portacolori dell'Ombra Racing, maturata sin dal via quando Frassineti riusciva a guadagnare ben tre posizioni portandosi alle spalle di Venturi e Albuquerque, precedendo Mul, Venturini, Cheever, Di Folco, Mugelli e Comandini. La bagarre delle prime battute causava un fuori pista di Linossi, Tempesta e Baccani, mentre Geri toccava Russo che era costretto a ripartire dall'ultima posizione.

Un Venturi scatenato allungava subito sugli inseguitori e al 10° giro portava a ben cinque secondi il suo vantaggio su Albuquerque, mentre Frassineti tallonava il portacolori Audi. Grazie anche agli handicap tempo, al rientro in pista dopo i cambi pilota, Gattuso, subentrato a Frassineti, si portava subito a ridosso di Gai, che riusciva a scavalcare al 19° giro. Il portacolori del Black Bull Racing nel difendere la posizione si scomponeva e doveva cedere anche ad Agostini, scivolando in terza piazza davanti a Sini, Mapelli, Bortolotti, Postiglione e Cerqui.

Alla tornata successiva Mapelli scavalcava Sini e saliva al quarto posto, gettandosi subito all'inseguimento di Gai. Il pilota milanese, però, era bravo a difendere il terzo posto fin sotto alla bandiera a scacchi, che registrava il successo di Gattuso davanti ad Agostini, mentre Mapelli chiudeva quarto precedendo Sini, Bortolotti, Comandini, Walkinshaw e Schirò.

GT3
Una vittoria ampiamente meritata per Postiglione-Gagliardini, arrivata dopo la sfortuna delle ultime due gare del Mugello. Nel primo stint Gagliardini ha sempre occupato la terza piazza alle spalle di Cheever e Baccani, mentre Russo veniva toccato da Geri ed era costretto a ripartire dall'ultima posizione. Sfortuna anche per Tempesta autore di un fuori pista nella bagarre delle prime battute ma bravo a riprendere la corsa in quinta posizione alle spalle di Luca Pastorelli. Quest'ultimo si insabbiava al 10° giro ma, fortunatamente, poteva riprendere la gara anche se staccato di oltre un giro.

Al cambio pilota, Leo subentrava a Cheever, ma l'handicap tempo scontato ai box dava il via libera a Postiglione, succeduto a Gagliardini, che passava al comando davanti a Venerosi che aveva preso la vettura da Baccani. Il pilota dell'Ebimotors doveva cedere al 21° giro la seconda piazza a Leo, e con queste posizioni la gara si trascinava fin sotto alla bandiera a scacchi con Postiglione che chiudeva davanti al portacolori della Scuderia Baldini 27, mentre Zonzini, autore di una bella rimonta, nelle ultime battute soffiava a Venerosi il terzo gradino del podio. Quinto era Galassi che chiudeva davanti a Pastorelli.

Super GT Cup
La gara è stata disputata sotto una pioggia battente che ha obbligato la partenza in regime di safety car. Al restart Spinelli andava subito al comando allungando con decisione su un tracciato sempre più insidioso. Alle sue spalle si accendeva la bagarre con Nemoto, Zaugg e Baruch in grande evidenza. I tre piloti davano inizio ad un bellissimo duello che regalava diversi cambi di posizione e si concludeva al nono giro, poco prima dell'apertura della pit lane, quando Zaugg riusciva a passare entrambi gli avversari.

Il sudafricano al 14° giro aveva la meglio anche su Spinelli, prendendo il comando poco prima di rientrare ai box per il cambio pilota. Al rientro in pista di tutte le vetture era Necchi, subentrato a Spinelli a ritrovarsi al comando davanti a Liang, D'Amico, attardato dall'handicap tempo di 20 secondi, Liberati, Pellegrinelli e Mantovani. La pioggia continuava a cadere copiosa e la gara si accendeva ulteriormente con Liberati che dava inizio ad una bella rimonta. Il pilota dell'Antonelli Motorsport dapprima passava D'Amico e poi Liang, gettandosi subito all'inseguimento di Necchi.

L'aggancio si perfezionava al 22° giro e dopo una strenua difesa, il pilota piemontese doveva cedere a Liberati, mentre Pellegrinelli aveva la meglio su D'Amico, che nelle battute conclusive doveva soccombere anche a Costa. Sotto alla bandiera a scacchi, Liberati chiudeva davanti a Necchi, Liang, Pellegrinelli, Costa, D'Amico, Desideri e Tanca.

GT Cup
Bravi, ma anche favoriti dalle condizioni del tracciato dove le quattro ruote motrici della Gallardo hanno fatto davvero il loro bel lavoro. Tuttavia, Benvenuti-De Marchi hanno meritato la quinta vittoria stagionale dominando la gara sin dal primo metro. Nel primo stint Benvenuti ha preceduto Durante, Sauto, Trentin, Romani e Curti, mentre nella seconda parte di gara Demarchi si è confermato al comando davanti a Zanardini, Carboni, Palazzo e Curti. Al 17° giro Carboni passava Zanardini e si inseriva alle spalle di Demarchi e sotto alla bandiera a scacchi le posizioni non cambiavano con Demarchi che recedeva Carboni, Zanardini, Palazzo e Curti, mentre non si classificavano Romani-Deodati, out all'11° giro per un problema tecnico.