14 Apr [11:20]
Verstappen pilota poliedrico,
anche se soltanto al simulatore
Jacopo Rubino
Ai tempi del Coronavirus, Max Verstappen sfrutta le corse virtuali per onorare, in qualche modo, la versatilità dei piloti di una volta. Fedele alla piattaforma di iRacing, l'olandese continua infatti a sperimentare sfide diverse dalla Formula 1. Del resto lo aveva detto subito, che avrebbe disertato i Gran Premi virtuali allestiti da Liberty Media: "Sono occupato su altri giochi". L'alfiere Red Bull non ha nascosto di ignorare il videogame ufficiale F1 2019, con cui i colleghi Lando Norris, Charles Leclerc, George Russell e Alex Albon ormai si divertono anche al di fuori delle occasioni "istituzionali". Verstappen prosegue invece per la propria strada, ma conferma una curiosità quantomeno apprezzabile verso altre discipline automobilistiche.
Ad esempio, sarà wild-card nel secondo round digitale del Supercars australiano: guiderà una Holden Commodore, modello simbolo della categoria, con una livrea analoga a quella della sua RB16. "Sono macchine che non ho usato molto al simulatore, ma sono belle da vedere dal vivo", ha commentato Max. La chance di osservarle in azione è maturata in questi anni durante le trasferte a Melbourne, dove il campionato era di contorno alla F1. "Sarà interessante scoprire come me la caverò contro i piloti impegnati a tempo pieno", ha sottolineato, a cominciare da Shane van Gisbergen, campione 2016 e già compagno di tante battaglie in Rete. In aiuto di Max c'è la scelta dei circuiti, Silverstone e Barcellona, presenti nel calendario iridato. Anzi, bisogna ricordare che in Spagna ha conquistato la sua prima vittoria.
Max si è intanto qualificato per la versione "eSports" della Porsche Supercup: ha conquistato uno dei 20 posti in palio fra oltre 5000 partecipanti alla selezione del marchio tedesco. Il primo appuntamento con la 911 sarà quello di Zandvoort, sabato 2 maggio, offrendogli comunque l'opportunità di gareggiare sulla pista di casa, seppur costituita di pixel. Proprio in quel fine settimana, infatti, si sarebbe dovuto svolgere il Gran Premio d'Olanda.
A inizio mese, inoltre, Max ha trionfato nel torneo "Real Racers Never Quit" organizzato dal team Redline, sua scuderia di riferimento nel sim racing, coinvolgendo un ampio numero di piloti professionisti. Fra questi citiamo Antonio Felix da Costa, Daniel Juncadella, Nicky Catsburg, Stoffel Vandoorne, Tom Dillmann e lo stesso Norris. Nelle sei tappe andate in scena sono state impiegate varie tipologie di vetture: BMW M8 GTE, Dallara F3, prototipi LMP2, ma anche V8 Supercars. L'esperienza basterà a Verstappen per cavarsela ora contro i big d'Australia?
Nella foto, Verstappen guida la BMW M8 GTE virtuale