14 Mag [22:09]
Vettel vs Hamilton, che duello!
Sul Magazine tutto sul GP di Spagna
Stefano Semeraro
Lewis Hamilton torna alla vittoria nel GP di Spagna, ma deve ringraziare Valtteri Bottas e il gioco di squadra della Mercedes. Un Sebastian Vettel d'assalto è secondo, può recriminare, ma anche essere ancora più sicuro di avere fra le mani, come dice il team principal della Ferrari Maurizio Arrivabene, “una macchina velocissima”. Pronta a lottare per il titolo fino alla fine contro la nuova W08 resa ancora più temibile dagli sviluppi, e capace di far dormire sonni poco tranquilli ad Hamilton, Toto Wolff e Niki Lauda.
Sul podio sale anche Daniel Ricciardo, che riesce ad estrarre dalla Red Bull e dalla giornata il massimo possibile, ma in copertina c'è il volto del bimbetto francese in lacrime dopo l'uscita allo start di Kimi Raikkonen, e poi impazzito di gioia dopo che Kimi e la Ferrari lo avevano invitato nell'hospitality per regalargli un cappellino rosso: il nuovo corso della F.1, più aperto ai fan come vuole Liberty Media, ha stravinto la gara.
Il GP è vissuto su due-tre grandi duelli e su alcuni momenti decisivi. Alla partenza Bottas (all'interno), Raikkonen stretto in un sandwich letale, e Max Verstappen all'esterno, si sono trovati in linea alla prima curva. A farne le spese sono stati il ferrarista e il giovane olandese, mentre Bottas, prima di ritirarsi al 38° giro, ha continuato e dopo il primo pit-stop – anticipato forse troppo da Vettel – ha fatto da tappo proprio al tedesco della Ferrari.
Il sorpasso con cui Seb si è finalmente liberato di Valtteri, con la finta all'esterno e il 'dribbling' verso l'interno sulla staccatona, rimarrà negli annali. Vettel all'uscita dei box dopo la seconda sosta si anche difeso da Hamilton con il coltello fra i denti, e a forza di ruotate; poi ha dovuto arrendersi allo spunto sul rettilineo di Hamilton che lo ha passato sfruttando il Drs e la superiorità di spunto della sua power unit.
«Quando non ho avuto più nessuna scia da sfruttare davanti mi ha letteralmente sverniciato», ha ammesso Vettel. «Forse nel complesso si poteva fare di più, la strategia era quella giusta per vincere ma ho pagato i 4 secondi (in realtà almeno 7, ndr) pagati dietro a Bottas. Comunque bravo Hamilton, ha fatto una grandissima gara. E rimanere in testa al campionato (di sei punti, ndr) è una buona cosa». Con lo 0 fatto segnare oggi Bottas e Raikkonen il duello per il Mondiale sembra ormai ristretto a Vettel e hamilton, ma in F.1 mai dire mai.
Da notare anche il quarto e quinto posto di una Force India sempre più sorprendente con Perez e Ocon, l'ottavo di Wehrlein con la Sauber, i punti sfiorati da Alonso (12° con la McLaren spremuta al massimo) che nella notte è volato in Usa per essere presente alle prove libere della 500 Miglia di Indianapolis. Lunedì sul nostro Magazine troverete tutti i servizi approfonditi sul GP che ha rilanciato alla grande la rivalità fra Mercedes e Ferrari.