Michele Montesano
È stato Rob Huff a conquistare la centesima gara della storia del WTCR. L’inglese ha letteralmente dominato nella seconda manche portoghese dimostrato ancora una volta di essere velocissimo sui circuiti cittadini. Grazie ad un’ottima visione di gara, il pilota dello Zengő Motorpsort ha messo le mani sulla coppa del vincitore a Vila Real. A completare il podio Attila Tassi e Mikel Azcona che allunga in classifica generale.
Scattato dal palo, per via dell’inversione della griglia, Yvan Muller ha mantenuto saldamente la prima posizione seguito da Tassi (nella foto sotto), Azcona e Huff. Ma a centro gruppo il contatto fra Tiago Monteiro ed Esteban Guerrieri ha immediatamente neutralizzato la gara. Il pilota di casa ha subito la foratura dell’anteriore destra venendo centrato dall’incolpevole argentino, entrambe le Honda Civic sono finite contro il guardrail irrimediabilmente danneggiate.
Riprese le ostilità, al settimo passaggio Azcona è stato il primo del gruppo di testa ad effettuare il Joker Lap. Lo spagnolo ha però colpito un birillo posto a bordo pista, tagliando di conseguenza la traiettoria e venendo immediatamente posto sotto investigazione dai commissari. È andata anche peggio al leader Muller che, nell’effettuare il giro jolly, ha mancato la corda rientrando in pista solamente al quarto posto.
Ereditata la prima posizione, Huff ha inanellato una serie di giri veloci cercando di allungare il margine sui rivali. L’inglese ha effettuato il suo Joker Lap nel corso della dodicesima tornata mantenendo saldamente il comando. Scelta saggia, visto che pochi istanti dopo il suo team mate Daniel Nagy ha deciso di porre anticipatamente fine alla gara. L’ungherese ha perso il controllo della sua Cupra Leon impattando prima contro le barriere della chicane, per poi venire colpito dall’Audi di Nathanaël Berthon. La direzione gara ha deciso di terminare la gara sotto regime di safety car regalando la prima vittoria stagionale ad Huff. L’inglese mancava sul gradino più alto del podio da Macao 2017, guarda caso un altro circuito cittadino.
Secondo posto per Tassi che ha conquistato il primo podio del sodalizio Engstler Motorsport-Honda. Terzo Azcona ancora sotto investigazione. Muller ha chiuso davanti Norbert Michelisz abile a sfruttare il Joker Lap per guadagnare una posizione. Sesto Mehdi Bennani bravo a contenere gli attacchi di Ma Qing Hua. Nessun ordine di scuderia in gara 2 per il Cyan Racing visto che il cinese ha preceduto Yann Ehrlacher. Nestor Girolami, nono al traguardo, ha marcato altri punti importanti in ottica campionato precedendo il suo rivale Santiago Urrutia.
Domenica 3 luglio 2022, gara 2
1 - Rob Huff (Cupra Leon Competición) - Zengő - 15 giri
2 - Attila Tasi (Honda Civic TypeR) - Engstler - 0"388
3 - Mikel Azcona (Hyundai Elantra N) - BRC - 0"935
4 - Yvan Muller (Lynk & Co 03) - Cyan - 1"474
5 - Norbert Michelisz (Hyundai Elantra N) - BRC - 2"644
6 - Mehdi Bennani (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 3"435
7 - Ma Qing Hua (Lynk & Co 03) - Cyan - 3"916
8 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co 03) - Cyan - 5"125
9 - Néstor Girolami (Honda Civic TypeR) - Münnich - 7"000
10 - Santiago Urrutia (Lynk & Co 03) - Cyan - 7"305
11 - Thed Björk (Lynk & Co 03) - Cyan - 8"249
12 - Tom Coronel (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 1'13"714
13 - Gilles Magnus (Audi RS3 LMS) - Comtoyou - 1'16"367
Giro più veloce: Rob Huff 2'01"525
Ritirati
Dániel Nagy (Cupra Leon Competición) - Zengő
Nathanaël Berthon (Audi RS3 LMS) - Comtoyou
Tiago Monteiro (Honda Civic TypeR) - Engstler
Esteban Guerrieri (Honda Civic TypeR) - Münnich
Il campionato
1.Azcona 153 punti; 2.Urrutia 137; 3.Ehrlacher 133; 4.Huff 130; 5.Girolami 113; 6.Magnus 98; 7.Ma 97; 8.Berthon 87; 9.Muller 78; 10.Guerrieri 67.