Da Le Castellet – Antonio Caruccio – Foto SpeedyDopo un dominio netto di Andrea Caldarelli nella prima giornata, sabato in occasione dell’ultimo appuntamento prestagionale del GT Open in occasione della Winter Series di Le Castellet, è stata la BMW M6 a conquistare il miglior tempo col bagnato. Poca l’attività generale in pista per le condizioni spesso proibitive, dove non sono mancati gli incidenti, ma il primato di giornata è andato nelle mani della vettura del Teo Martin Motorsport con Victor Bouveng e Juan Cruz Alvarez alla guida che hanno completato col primato 2’19”331. Proprio l’argentino, nell’ultimo turno del mattino, ha distrutto l’anteriore della siua vettura. Peggio è andata all’italiano Francesco Sini. L’abruzzese, al volante dell’Aston Martin Vantage GT3 della Solaris Motorsport, per un problema ad un disco dei freni, ha perso il controllo della vettura.
Portato in centro medico per accertamenti è stato prontamente dimesso, ma la vettura è risultata irrimediabilmente danneggiata. Fortunatamente prima dell’esordio di campionato ad Estoril al 30 aprile c’è abbastanza tempo per ricostruire la vettura. Con la Ferrari 488 di SF Racing praticamente sempre ferma ai box, in classifica ha scalato posizioni la Lamborghini della Raton Racing di Edoardo Liberati e Kang Ling, con il romano tornato sotto l'ala di Roberto Tanca, dopo aver conquistato lo scorso anno il titolo del GT Asia con FFF Racing. Proprio i cinesi, iscritti all’Open con Liuzzi-Hamaguchi, hanno preso confidenza per la prima volta nella serie GT Sport con gli pneumatici Michelin da bagnato. Miglior Ferrari in classifica quella di AF Corse condotta da Cioci-Perazzini col quarto tempo assoluto alle spalle della McLaren di Benham-Tappy, che come anticipato ieri ha cambiato numero, schierandosi col #24.