Da Zandvoort - Mattia Tremolada - Dutch Photo AgencyDue su due per Paul Aron, che ha dominato in lungo e in largo il fine settimana di Zandvoort della Formula Regional by Alpine. Già vincitore a Monza e Le Castellet, il pilota estone ha portato a quattro il numero di successi stagionali, sei considerando anche i due messi a segno la passata stagione al Mugello. In gara 2 Aron ha fatto un assolo, allungando in solitaria sul resto del gruppo e mettendo così in cassaforte altri 25 punti, che lo riportano in seconda posizione nella classifica di campionato.
Alle sue spalle è infuriata la lotta per la seconda piazza, con il leader di campionato Dino Beganovic che ha dovuto vedersela con un aggressivo Gabriele Minì, bravo a risalire dalla quinta casella della griglia alla piazza d’onore. Con uno scatto perfetto allo spegnimento dei semafori Minì ha subito scavalcato Sebastian Montoya e Kas Haverkort, che sono anche arrivati al contatto, con l’olandese che ci ha rimesso l’ala anteriore. Minì si è quindi portato nella scia di Beganovic e all’inizio del 15esimo giro ha sfruttato il push-to-pass per posizionarsi all’esterno del pilota svedese, scavalcandolo con una gran manovra all’esterno di curva 1. Beganovic non ha potuto fare altro che arrendersi, portando comunque a casa 15 punti preziosi, che lo mantengono in vetta alla classifica a quota 174 lunghezze, contro le 138 di Aron e le 135 di Minì.
Il pilota siciliano ha impedito la tripletta Prema, mettendosi tra Aron e Beganovic, mentre Montoya ha dato vita ad un bel duello per la vittoria rookie con Leonardo Fornaroli. I due hanno acceso il confronto tra le due squadre italiane Prema e Trident, già grandi rivali in Formula 3, battagliando duramente negli ultimi due passaggi. Il 17enne di Piacenza ci ha provato, ma Montoya ha ben resistito, non commettendo il minimo errore nonostante la forte pressione e qualche difficoltà con le gomme, ormai arrivate al limite.
Michael Belov ha ereditato la sesta piazza dopo il contatto tra Tim Tramnitz, che navigava in sesta posizione, e Hadrien David, che ha poi chiuso settimo. L’episodio è attualmente sotto investigazione. Ottavo Gabriel Bortoleto, autore di un bel sorpasso ai danni di Maceo Capietto, nono assoluto e terzo tra i rookie con la vettura di Monolite. Joshua Dufek ha completato il podio approfittando del duello tra Roman Bilinski e Mari Boya, poi 11esimo e 12esimo.
Peccato per Haverkort, che dopo aver perso l’ala anteriore è risalito dalla 33esima alla 15esima piazza. Gli uomini del team Van Amersfoort hanno potuto effettuare l’operazione durante la bandiera rossa, esposta in seguito al brutto incidente che ha coinvolto Pietro Delli Guanti e Esteban Masson. Il pilota italiano aveva guadagnato due posizioni al via e ha tentato di portare l’attacco per la 13esima piazza anche ai danni di Laurens Van Hoepen. L’olandese lo ha però forzato fuori pista e Masson ha tentato di approfittarne, entrando in maniera troppo aggressiva in curva 2. Il pilota francese ha toccato Delli Guanti, che è addirittura volato oltre le protezioni
(nella foto sopra). Il portacolori del team RPM è uscito con le proprie gambe dalla vettura, riportando solamente una leggera contusione alla mano destra.
Domenica 19 giugno 2022, gara 21 - Paul Aron - Prema - 21 giri
2 - Gabriele Minì - ART - 6”311
3 - Dino Beganovic - Prema - 7”221
4 - Sebastian Montoya - Prema - 8”535
5 - Leonardo Fornaroli - Trident - 8”749
6 - Michael Belov - MP Motorsport - 11”706
7 - Hadrien David - R-Ace - 12”179
8 - Gabriel Bortoleto - R-Ace - 13”698
9 - Maceo Capietto - Monolite - 19”344
10 - Joshua Dufek - VAR - 20”724
11 - Roman Bilinski - Trident - 21”360
12 - Mari Boya - ART - 21”708
13 - Victor Bernier - FA Racing - 25”940
14 - Lorenzo Fluxa - R-Ace - 26”704
15 - Kas Haverkort - VAR - 29”100
16 - Sami Meguetounif - MP Motorsport - 30”528
17 - Noel Leon - Arden - 31”654
18 - Joshua Durksen - Arden - 31”970
19 - Owen Tangavelou - G4 Racing - 32”658
20 - Eduardo Barrichello - Arden - 34”416
21 - Matias Zagazeta - G4 Racing - 35”021
22 - Laurens Van Hoepen - ART - 35”188
23 - Santiago Ramos - KIC - 35”493
24 - Francesco Braschi - KIC - 38”014
25 - Keith Donegan - RPM - 38”724
26 - Levente Revesz - VAR - 39”363
27 - Piotr Wisnicki - KIC - 39”606
28 - Nicolas Baptiste - FA Racing - 43”346
29 - Hamda Al Qubaisi - Prema - 46”641
30 - Cenyu Han - Monolite - 48”342
31 - Axel Gnos - G4 Racing - 54”910
32 - Pietro Armanni - Monolite - 57”390
RitiratiTim Tramnitz
Esteban Masson
Pietro Delli Guanti
Il campionato 1.Beganovic 174 punti; 2.Aron 138; 3.Minì 135; 4.David 100; 5.Haverkort 97; 6.Belov 93; 7.Bortoleto 75; 8.Boya 66; 9.Montoya 40; 10.Fornaroli 25; 11.Fluxa 23; 12.Tramnitz 10; 13.Durksen 9; 14.Van Hoepen 8; 15.Capietto 5; 16.Leon 3; 17.Meguetounif, Bilinski, Bernier, Dufek 2; 21.Delli Guanti 1.