16 Lug [18:25]
Zandvoort - Gara 2
Doppia vittoria di Masson
Eva Surian - Fotocar
Inarrestabile Esteban Masson a Zandvoort. Il pilota del team Campos, ha lasciato il circuito olandese da vincitore anche della seconda gara della domenica. Partito subito molto aggressivo dalla seconda piazzola della griglia di partenza, il pilota francese ha prontamente sferrato l'attacco sullo spagnolo e maggior rivale Mari Boya che partiva dalla pole position. Masson è stato abile nel creare un gap tale da proteggere la leadership, tagliando il traguardo con 4’’499 di vantaggio sullo spagnolo e allungando ulteriormente nel campionato.
Un Boya subito beffato dal pilota del team Campos nei primi metri percorsi dopo lo spegnimento dei semafori. Il pilota del team MP Motorsport non è riuscito ad ottimizzare la pole position ottenuta abilmente nella seconda sessione di qualifica, concludendo il weekend con un secondo piazzamento.
Ha chiuso terzo Sebastian Ogaard. Il danese del team MP Motorsport ha conquistato così due podi a Zandvoort sorpassando nella classifica del campionato piloti l’italiano del team Campos Francesco Braschi (ora quarto), e puntando il bersaglio verso il compagno di squadra Boya.
Sono stati dei primi giri di fuoco quelli andati in scena sul circuito olandese. Bruno Del Pino, partito dalla prima casella della seconda fila, è scivolato in una scomoda sesta posizione che lo ha reso protagonista di un’accesa lotta per la quinta posizione con il compagno di squadra José Garfias, spuntandola sul messicano e concludendo come quinto.
Non saranno contenti in casa Drivex del comportamento dimostrato in pista dai propri piloti Nick Gilkes e Daniel Nogales, autori di un contatto tra compagni di squadra in curva uno al secondo giro. La gara è sempre rimasta accesa specialmente nelle retrovie, con Miron Pingasov primo dei piloti del team Palou coinvolto in una bellissima lotta per l’unico punto offerto dalla decima posizione con il diciottenne Suleiman Zanfari e una delle novità del team GRS, Jesse Carrasquedo. In seguito ad un fantastico sorpasso ai danni del pilota del team Campos, Pingasov ha tagliato il traguardo decimo come ultimo dei piloti a punti.
Un ruolo chiave è stato sicuramente giocato dalle uscite di pista di numerosi piloti, a partire da Georgios Markogiannis che con la monoposto targata Campos ha trovato nella via di fuga la possibilità di rientrare in gara, stessa sorte per Jesse Carrasquedo e Nick Gilkes. Termina in regime di bandiera rossa il weekend di Zandvoort a causa del ritiro di Jorge Campos per il team Palou, mentre Sebastian Gravlund non ha potuto prendere il via alla gara a causa di un problema sulla sua vettura, gestita del team MP Motorsport.
Domenica 16 luglio 2023, gara 2
1 - Esteban Masson - Campos - 15 giri
2 - Mari Boya - MP Motorsport - 4’’499
3 - Sebastian Ogaard - MP Motorsport - 11’’982
4 - Tasanapol Inthraphuvasak - Campos - 14’’928
5 - Bruno Del Pino - MP Motorsport - 15’’852
6 - Jose Antonio Garfias - MP Motorsport - 17’’123
7 - Francesco Braschi - Campos - 26’’869
8 - Javier Sagrera - Palou - 27’’895
9 - Daniel Nogales - Drivex - 35’’831
10 - Miron Pingasov - Palou - 48’’746
11 - Suleiman Zanfari - Campos - 50’’120
12 - Jesse Carrasquedo - GRS - 50’’847
13 - Nick Gilkes - Drivex - 50’’943
14 - Daniel Mavlyutov - GRS - 51’’823
15 - David Morales - Drivex - 53’’295
16 - Georgios Markogiannis - Palou - 56’’016
Ritirati
Jorge Campos
Non partito
Sebastian Gravlund
Il campionato
1. Masson 151; 2. Boya 116; 3. Ogaard 107; 4. Braschi 89; 5. Garfias 69; 6. Sagrera 58; 7. Inthraphuvasak 56; 8. Del Pino 50; 9. Zanfari 41; 10. Gilkes 17; 11. Gravlund 12; 12. Nogales 12; 13. Pingasov 12; 14. Morales 0; 15. Carrasquedo 0; 16. Markogiannis 0; 17. Mavlyutov 0; 18. Campos 0.