Jacopo RubinoUscito dalla Ferrari Driver Academy, Guanyu Zhou entra nel programma giovani della Renault: il 19enne cinese sarà "pilota di sviluppo", lavorando al simulatore e partecipando alle riunioni con gli ingegneri nella sede di Enstone. Il tutto a contorno della sua partecipazione in Formula 2,
già confermata a dicembre, in cui correrà per il team UNI-Virtuosi al fianco dell'italiano Luca Ghiotto.
"La Renault ha grandi ambizioni, sia per la F1 che con la sua Academy, questo mi ha motivato", ha spiegato. L'accordo sembra però strizzare soprattutto l'occhio al mercato automobilistico in Cina, dove la casa transalpina ha stretto nel 2013 un'importante alleanza industriale con il colosso Dongfeng. "Per il nostro gruppo si tratta di un territorio significativo, ingaggiare uno dei piloti cinesi più promettenti darà una mano alla notorietà del marchio. È una ulteriore prova della nostra strategia. Ci auguriamo che possa portare ancora più pubblico per il Gran Premio di aprile a Shanghai ad aprile", ha raccontato senza nascondersi Francois Provost, responsabile per Renault della regione Asia-Pacifico.
Inserito nella filiera Ferrari quando ancora militava nel karting, Zhou nel 2015 è passato alle monoposto disputando la F4 italiana con la Prema, laureandosi vicecampione. Quindi, tre stagioni nella F3 europea (la prima con Motopark, poi tornando in Prema) ma senza risultati davvero eclatanti: in tutto 13 podi e due vittorie, arrivate peraltro solo quest'anno quando ha concluso all'ottavo posto in classifica generale. "Lo tenevamo d'occhio da qualche tempo", ha però precisato Mia Sharizman, direttore della Renault Sport Academy.
Adesso l'impegno in F2, in cui, spiega Zhou stesso, ci sarà "tanto da imparare in poco tempo: la griglia sarà molto competitiva".