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13 Mag [23:42]

Indy GP, gara: finalmente Power

Marco Cortesi

E’ finalmente arrivato il momento del ritorno alla vittoria per Will Power nell’IndyCar 2017. Il pilota australiano, che in almeno due occasioni quest’anno (a St.Pete e a Barber) era stato fermato dalla sfortuna quando sembrava pienamente in corsa per il successo, si è rifatto con gli interessi nel Grand Prix di Indy, tappa sul tracciato stradale che si sviluppa all’interno dell’Indianapolis Motor Speedway. Autore di una pole incredibile, battendo il proprio record della pista, Power è scappato via subito.

Anche quando, con un “undercut” ben fatto, Helio Castroneves aveva preso la vetta nel secondo stint, Power è restato tranquillo, restituendo al brasiliano la stessa moneta in occasione della seconda serie di pit-stop. Ad aiutare Castroneves era stato anche il fatto di montare gomme morbide nel secondo stint mentre i rivali principali sceglievano di liberarsi subito delle coperture “prime”.

E nel finale, quando il brasiliano ha dovuto affrontare la parte conclusiva della corsa con le gomme più dure, ha pagato dazio, venendo beffato anche da Scott Dixon, Ryan Hunter-Reay e Simon Pagenaud. Il neozelandese ha conquistato punti preziosi, risultando l’unico pilota in grado di duellare con i piloti di Penske. Al terzo posto, il pilota di Michael Andretti si è visto premiare per una gara aggressiva ma senza errori. Dopo aver occupato le prime posizioni, Juan Pablo Montoya si è dovuto accontentare del decimo posto, patendo problemi di grip e di assetto sulla sua vettura.

Ha fatto invece tutto da solo Josef Newgarden, che si è visto “pizzicare” per tre volte troppo veloce ai box (l'ultima delle quali mentre effettuava il drive-through). Top-10 da segnalare per Graham Rahal dopo delle prove tormentatissime mentre Max Chilton ha preceduto Alexander Rossi e Spencer Pigot. In una corsa tutta disputata in regime di bandiera verde, solo due ritiri sono da rimarcare, quelli di Sebastien Bourdais e Charlie Kimball, entrambi per problemi tecnici.

Sabato 13 maggio 2017, gara

1 - Will Power (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 86 giri
2 - Scott Dixon (Dallara DW12-Honda) – Ganassi - 5"2830
3 - Ryan Hunter-Reay (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 12"0296
4 - Simon Pagenaud (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 17"0668
5 - Helio Castroneves (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 20"6072
6 - Graham Rahal (Dallara DW12-Honda) – RLL - 25"1039
7 - Max Chilton (Dallara DW12-Honda) – Ganassi - 25"7054
8 - Alexander Rossi (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 29"3214
9 - Spencer Pigot (Dallara DW12-Chevy) – Carpenter - 36"5878
10 - Juan Pablo Montoya (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 41"8238
11 - Josef Newgarden (Dallara DW12-Chevy) – Penske - 48"3846
12 - Takuma Sato (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 56"2212
13 - James Hinchcliffe (Dallara DW12-Honda) – SPM - 1’02"6805
14 - JR Hildebrand (Dallara DW12-Chevy) – Carpenter - 1 giro
15 - Carlos Munoz (Dallara DW12-Chevy) – Foyt - 1 giro
16 - Marco Andretti (Dallara DW12-Honda) – Andretti - 1 giro
17 - Conor Daly (Dallara DW12-Chevy) – Foyt - 1 giro
18 - Mikhail Aleshin (Dallara DW12-Honda) – SPM - 1 giro
19 - Ed Jones (Dallara DW12-Honda) – Coyne - 1 giro
20 - Tony Kanaan (Dallara DW12-Honda) – Ganassi - 2 giri

Ritirati
33° giro - Charlie Kimball
4° giro - Sebastien Bourdais