10 Ago [18:56]
A Imola primi giri in pista per
la Lamborghini SC63 LMDh
Michele Montesano
A distanza di un mese dalla presentazione del Festival of Speed di Goodwood, la Lamborghini SC63 LMDh ha effettuato i suoi primi passi sull’Autodromo di Imola. Nel circuito intitolato a Enzo e Dino Ferrari è quindi iniziato il fitto programma di sviluppo che, a partire dalla prossima stagione, porterà la vettura del Toro a lottare nella classe assoluta del FIA WEC e in IMSA SportsCar Championship.
Padrino d’eccezione Andrea Caldarelli che, in mattinata, ha effettuato il primo giro d’installazione. Il rombo del V8 3.8 litri bi-turbo è riecheggiato lungo le rive del Santerno sotto gli sguardi attenti degli uomini Lamborghini e del team Iron Lynx, il quale si occuperà della gestione in pista delle LMDh di Sant’Agata Bolognese.
Rientrata ai box dopo un solo giro, la SC63 ha ricevuto le cure del caso, con i tecnici che hanno controllato il corretto funzionamento di tutti i parametri per rispedirla nuovamente in pista. Unica LMDh finora ad adottare il telaio Ligier, nei prossimi test la Lamborghini verrà studiata attentamente da ingegneri e piloti per trovare la corretta messa a punto del sistema ibrido, oltre che dell’efficienza meccanica e aerodinamica.
Alla sua prima uscita in pista, la SC63 si è presentata con una veste interamente in fibra di carbonio. Rispetto alla vettura svelata a Goodwood, a Imola sulla Lamborghini sono già state apportate alcune modifiche nelle veste aerodinamica, come le quattro derive presenti sul tetto ai fianchi dell’airbox e il nuovo supporto dell’alettone posteriore.