28 Lug [9:45]
Alcañiz, qualifica 2
Al Azhari non perdona
Davide Attanasio
La consapevolezza di aver siglato il miglior tempo da una parte, con dall'altra una penalità di tre posizioni (in gara 2) che lui, Keanu Al Azhari (MP Motorsport), avrebbe sicuramente preferito evitare. E però, nella seconda qualifica del quarto round della F4 spagnola ad Alcañiz, il leader del campionato è tornato a guardare tutti dall'alto nel giro secco: non succedeva dalla tripletta ottenuta a Portimão. La penalità di cui si è scritto sopra non influisce sul primato perché i migliori tempi della seconda qualifica stabiliscono la griglia della terza corsa, con lo schieramento della seconda gara formato dalle seconde migliori prestazioni ottenute nella prima qualifica di ieri.
Seconda migliore prestazione che è stata di Maciej Gładysz (MP Motorsport), race winner delle ultime due corse tra Le Castellet e Alcañiz e pole sitter, inclusa l'imminente gara 2, nelle ultime tre. Il polacco non è stato altrettanto ficcante nel computo assoluto, qualificandosi comunque quinto, alle spalle di un finalmente rinsavito Griffin Peebles (MP Motorsport), dal connazionale Jan Przyrowski (Campos) e da Mattia Colnaghi (MP Motorsport). Juan Cota (Drivex), a differenza di sabato, è partito con il piede giusto, mentre René Lammers (MP Motorsport) - figlio di Jan - continua a stazionare nelle posizioni di vertice.
Enzo Tarnvanichkul (Campos), alla fine ottavo, aveva il cosiddetto colpo, ma gli è restato nella canna. A ogni modo, è tutto un altro mondo se si considerano gli appuntamenti precedenti. Hanno chiuso nella top dieci altri due piloti del team Campos, Nathan Tye e James Egozi. Ernesto Rivera, loro compagno, ha risalito parzialmente la china, mentre da questa è sceso Thomas Strauven (Rodin), solamente dodicesimo. Infine, Mikkel Pedersen (Drivex) e Ádám Hideg (Cram) si sono fatti valere, e nonostante una posizione di partenza più arretrata rispetto a gara 1, avranno delle occasioni che potrebbero consentirgli di ottenere qualche punto.
Domenica 28 luglio 2024, qualifica 2
1 - Keanu Al Azhari - MP Motorsport - 1'57"528 *
2 - Griffin Peebles - MP Motorsport - 1'57"568
3 - Jan Przyrowski - Campos - 1'57"673
4 - Mattia Colnaghi - MP Motorsport - 1'57"756
5 - Maciej Gładysz - MP Motorsport - 1'57"859
6 - Juan Cota - Drivex - 1'57"912
7 - René Lammers - MP Motorsport - 1'57"942
8 - Enzo Tarnvanichkul - Campos - 1'57"995
9 - Nathan Tye - Campos - 1'58"147
10 - James Egozi - Campos - 1'58"206
11 - Ernesto Rivera - Campos - 1'58"227
12 - Thomas Strauven - Rodin - 1'58"229
13 - Tim Gerhards - Monlau - 1'58"245
14 - Mikkel Pedersen - Drivex - 1'58"255
15 - Ádám Hideg - Cram - 1'58"304
16 - Matteo Quintarelli - Saintéloc - 1'58"344
17 - Filippo Fiorentino - Cram - 1'58"361 **
18 - Adam Al Azhari - Tecnicar - 1'58"484
19 - Lucas Fluxá - MP Motorsport - 1'58"541
20 - Francisco Macedo - Drivex - 1'58"636
21 - Andrés Cárdenas - Campos - 1'58"676
22 - Lenny Ried - Monlau - 1'58"720
23 - Hiyu Yamakoshi - Monlau - 1'58"746
24 - Wiktor Dobrzański - Tecnicar - 1'58"761
25 - Yevan David - Saintéloc - 1'58"878
26 - Maximiliano Restrepo - Saintéloc - 1'59"011
27 - Matúš Ryba - Drivex - 1'59"034
28 - Alexander Jacoby - GRS - 1'59"056
29 - Lorenzo Castillo - Tecnicar - 1'59"094 *
30 - Rehan Hakim - Monlau - 1'59"127
31 - Gabriel Gómez - TC Racing - 1'59"158 **
32 - Nerea Martí - GRS - 1'59"265
33 - Preston Lambert - Rodin - 1'59"438
34 - Cristian Cantú - TC Racing - 2'00"677
35 - Peter Bouzinelos - Rodin - nessun tempo
* 3 posizioni di penalità in gara 2
** 5 posizioni di penalità in gara 2