28 Apr [14:34]
Baku – Qualifica
Pole mozzafiato per Bearman
Luca Basso
Una sessione di qualifica della Formula 2 combattuta sul filo dei millesimi quella vista a Baku, capace di premiare uno straordinario Oliver Bearman. Il britannico di Prema, nonostante lo sterzo danneggiato dopo un contatto con il muro nel giro lanciato, è riuscito a centrare la pole position con un tempo di 1’52”652. Nulla da fare per un altrettanto bravo Enzo Fittipaldi, battuto per soli 12 millesimi: il brasiliano di Carlin ha sperato fino all'ultimo sulla penalizzazione del poleman, sotto investigazione per una manovra scorretta ai danni di Richard Verschoor e Jehan Daruvala, ma i commissari sportivi gli hanno solo dato una reprimenda.
Davvero rapidi anche i due piloti giunti in terza e quarta posizione, ovvero Théo Pourchaire e Frederik Vesti: il francese di ART Grand Prix ha chiuso a 53 millesimi da Bearman e, anch’egli come l’inglese, è sotto osservazione, mentre il danese di Prema era riuscito a salire in testa per ben due volte, prendendosi alla fine 71 millesimi dal compagno di squadra. Nettamente meglio a livello di prestazioni rispetto alle prove libere Dennis Hauger (MP Motorsport), quinto, seguito dal teammate Daruvala, sesto.
Jak Crawford (Hitech GP) si è classificato in settima posizione, con alle spalle Victor Martins (ART Grand Prix), Zane Maloney (Carlin) e Verschoor (Van Amersfoort Racing): quest’ultimo scatterà davanti a tutti nella Sprint Race di domani per effetto dell’inversione dei primi dieci. Peccato dunque per Ralph Boschung, 11esimo al volante della monoposto marchiata Campos. 12esimo posto per Roman Staněk (Trident), 13° invece Arthur Leclerc (DAMS) senza aver mai brillato in particolare durante la sessione.
Vita difficile per Jack Doohan (Virtuosi Racing) in Azerbaigian, rimasto bloccato in 16esima posizione. Peggio è andata ad Ayumu Iwasa e Isack Hadjar, 18esimo e 19esimo: il giapponese di DAMS è sempre rimasto bloccato nel traffico e non è riuscito ad effettuare l’ultimo giro lanciato perché passato sul traguardo a tempo scaduto; invece, il francese di Hitech GP ha saltato buona parte delle qualifiche a causa di un danno alla sospensione rimediato dopo un colpo a muro.
Da segnalare la lunga bandiera rossa a inizio sessione per colpa di Ben Benavides: l’americano di PHM Racing by Charouz ha impattato contro le barriere di curva 1, rinviando notevolmente la ripresa della sessione.
AGGIORNAMENTO: 3 posizioni di penalità per Pourchaire sulla griglia di partenza della Sprint Race per aver ostacolato Maini.
Venerdì 28 aprile 2023, qualifica
1 – Oliver Bearman – Prema – 1’52”652 – 12
2 – Enzo Fittipaldi – Carlin – 1’52”664 – 13
3 – Théo Pourchaire – ART – 1’52”705 – 13
4 – Frederik Vesti – Prema – 1’52”723 – 12
5 – Dennis Hauger – MP Motorsport – 1’52”878 – 13
6 – Jehan Daruvala – MP Motorsport – 1’53”066 – 13
7 – Jak Crawford – Hitech – 1’53”139 – 12
8 – Victor Martins – ART – 1’53”213 – 13
9 – Zane Maloney – Carlin – 1’53”297 – 13
10 – Richard Verschoor – VAR – 1’53”459 – 13
11 – Ralph Boschung – Campos – 1’53”637 – 11
12 – Roman Staněk – Trident – 1’53”639 – 11
13 – Arthur Leclerc – DAMS – 1’53”750 – 11
14 – Kush Maini – Campos – 1’53”920 – 10
15 – Juan Manuel Correa – VAR – 1’53”965 – 13
16 – Jack Doohan – Virtuosi – 1’54”150 – 13
17 – Ayumu Iwasa – DAMS – 1’54”217 – 11
18 – Isack Hadjar – Hitech – 1’54”291 – 9
19 – Clément Novalak – Trident – 1’54”409 – 11
20 – Roy Nissany – PHM by Charouz – 1’54”683 – 12
21 – Amaury Cordeel – Virtuosi – 1’55”548 – 12
22 – Brad Benavides – PHM by Charouz – senza tempo – 2