Rally

Dal 2025 addio all’ibrido
le Rally1 saranno più leggere

Michele Montesano Il prossimo Rally del Giappone, ultima prova stagionale del WRC che andrà in scena questo fine settimana, ...

Leggi »
Eurocup-3

Il calendario 2025
Si torna a Monza, novità Assen

La Eurocup-3 diventa sempre più europea. Nel 2025 saranno soltanto due gli appuntamenti in terra spagnola, Jerez e Montmelò, ...

Leggi »
F4 Spanish

Il calendario 2025
Navarra al posto di Jarama

E' stato ufficializzato il calendario della Formula 4 spagnola, che si è conclusa lo scorso 10 novembre con la vittoria d...

Leggi »
Super Trofeo Lamborghini

World Finals – Gara 2 Pro + ProAm
Orudzhev conquista il titolo di rimonta

Da Jerez - Michele Montesano - Foto Speedy Le Lamborghini World Finals hanno offerto un finale rovente in quel di Jerez. Il t...

Leggi »
Regional European

Doccia fredda per De Palo e Al Dhaheri
Squalificate le monoposto del team PHM

Colpo di scena a Macao. In seguito alle verifiche tecniche, le monoposto del team PHM guidate da Matteo De Palo, quinto al tr...

Leggi »
Super Trofeo Lamborghini

World Finals – Gara 2 Am + Cup
Kuppens e Harmsen si dividono i titoli

Da Jerez - Michele Montesano - Foto Speedy Un solo punto, questa la differenza che ha permesso a Renaud Kuppens di laurearsi ...

Leggi »
3 Nov [22:56]

Bottas si fa valere, Hamilton magico,
crollo della Ferrari, Albon che rimonta

Massimo Costa

Se Valtteri Bottas fosse stato incisivo come ad Austin in tutte le altre gare del campionato, Lewis Hamilton non avrebbe avuto vita facile nel lanciarsi verso la conquista del sesto mondiale. Brillantissimo in qualifica, efficace nella prima parte della gara, determinato nella rincorsa nel finale, mai un errore, deciso nel sorpasso finale al compagno di squadra, ormai in difficoltà con le gomme. Un gran Bottas ha così vinto la quarta gara stagionale dopo Melbourne, Baku, Suzuka ed Austin. Il finlandese ha giocato la carta delle due soste, Hamilton in fase creativa nelle ultime corse, ha provato a fregarlo con una sola sosta, anche perché partendo quinto aveva dovuto rincorrere fin dal via. Gli è quasi andata bene, non è riuscito a contenere l'amico Valtteri, ma con grande classe si è tenuto dietro Max Verstappen, ottimo terzo con la Red Bull-Honda, la posizione di partenza.

Chissà, magari senza quella gialla alla curva 12 per l'uscita di Kevin Magnussen a 2 giri dal traguardo, Verstappen avrebbe potuto tentare l'attacco in staccata, ma non si poteva. E non c'è riuscito alla prima curva. Hamilton era convinto a tenerlo dietro dopo che il giovanotto gli aveva dato dello stupido per le dichiarazioni relative al Gran Premio del Messico, quando Lewis lo aveva apostrofato paragonandolo a un siluro. Bene, comunque, Verstappen che ritrova il podio dopo tre gare.

Clamoroso il crollo della Ferrari. Charles Leclerc, quarto al traguardo, si è beccato 52" da Bottas e fin dal primo giro non aveva la velocità necessaria. Sebastian Vettel, già alla prima curva si è trovato inspiegabilmente senza aderenza tanto da transitare sesto al 1° giro. Poi, al 9° passaggio quando faticava a tenere il passo della Renault di Daniel Ricciardo, ha dovuto fare i conti con la sospensione posteriore destra spezzata come un grissino. Incomprensibile quanto accaduto in casa Ferrari. Servirà un bel briefing post gara.

Notevolissima la corsa di Alexander Albon, quinto con la Red Bull-Honda dopo un contatto alla prima curva del 1° giro con Carlos Sainz. Il rookie si è dovuto fermare ai box e da ultimo è risalito fino alla quinta posizione. Una prestazione che non può non permettergli di rinnovare con Helmut Marko e compagnia per rimanere in Red Bull nel 2020. Bella prova di Daniel Ricciardo, con una Renault apparsa veloce e competitiva. L'australiano, autore di ottimi sorpassi, ha concluso sesto davanti ai rivali della McLaren-Renault, con Lando Norris eccellente settimo e Sainz ottavo dopo quel contatto iniziale.

Punti anche per Nico Hulkenberg, costretto a una strana strategia dal team Renault, e per Sergio Perez, decimo grazie alla penalità inflitta a Daniil Kvyat a fine gara per sorpasso non corretto sul messicano. Un punticino che vale oro per la Racing Point che supera la Toro Rosso nel campionato costruttori. Poco da dire per le solite Alfa Romeo, se non una gran prima parte di Gran Premio di Kimi Raikkonen grazie alle gomme soft, e per le Haas.

Domenica 3 novembre 2019, gara

1 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 56 giri
2 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 4"148
3 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 5"002
4 - Charles Leclerc (Ferrari) - 52"239
5 - Alexander Albon (Red Bull-Honda) - 1'18"038
6 - Daniel Ricciardo (Renault) - 1'30"366
7 - Lando Norris (McLaren-Renault) - 1'30"764
8 - Carlos Sainz (McLaren-Renault) - 1 giro
9 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1 giro
10 - Sergio Perez (Racing Point-Mercedes) - 1 giro
11 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1 giro
12 - Daniil Kvyat (Toro Rosso-Honda) - 1 giro **
13 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) - 1 giro
14 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1 giro
15 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1 giro
16 - Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) - 2 giri
17 - George Russell (Williams-Mercedes) - 2 giri

** Penalizzato

Ritirati
Kevin Magnussen
Robert Kubica
Sebastian Vettel

Il campionato piloti
1.Hamilton 381; 2.Bottas 314; 3.Leclerc 249; 4.Verstappen 235; 5.Vettel 230; 6.Albon 84; 7.Sainz 80; 8.Gasly 77; 9.Ricciardo 46; 10.Perez 44; 11.Norris 41; 12.Hulkenberg 37; 13.Kvyat 34; 14.Raikkonen 31; 15.Stroll 21; 16.Magnussen 20; 17.Grosjean 8; 18.Giovinazzi 4; 19.Kubica 1.

Il campionato costruttori
1.Mercedes 695; 2.Ferrari 479; 3.Red Bull-Honda 366; 4.McLaren-Renault 121; 5.Renault 83; 6.Racing Point-Mercedes 65; 7.Toro Rosso-Honda 64; 8.Alfa Romeo-Ferrari 35; 9.Haas-Ferrari 28; 10.Williams-Mercedes 1.
RS Racing