17 Mag [13:34]
Cancellato il GP di Imola - La Regione
è colpita duramente dal maltempo
Massimo Costa
Non poteva andare diversamente. Il Gran Premio di Imola è stato ufficialmente cancellato considerando la tragedia che sta colpendo Imola e tutta la zona circostante, compresa la provincia di Ravenna, Forlì-Cesena e Bologna. Il Santerno ha esodato e invaso la zona del paddock 2, quella dove vi trovano posto i team di supporto al Gran Premio. Ma anche la zona del paddock F1 non è praticabile e agli addetti ai lavori è stato impedito l'ingresso. Una situazione drammatica nella regione e benché ieri vi fossero parole di ottimismo, la realtà dei fatti ha sopraffatto il mondo della F1.
il presidente dell'Aci e vicepresidente Fia, Angelo Sticchi Damiani, ha dichiarato: "Al 99% questa edizione si recupererà nel 2026, dopo la proroga del contratto". La situazione di emergenza non poteva consentire lo svolgimento di un avvenimento sportivo come la F1.
La F1 ha emanato il seguente comunicato: " La F1 rivolge il proprio pensiero alle persone e alle comunità colpite dai recenti avvenimenti in Emilia-Romagna. Vogliamo anche rendere omaggio al lavoro dei servizi di emergenza che stanno facendo tutto il possibile per aiutare i bisognosi. A seguito di discussioni tra la Formula 1, il Presidente della FIA, le autorità competenti tra cui i Ministri competenti, il Presidente dell'Automobile Club d'Italia, il Presidente della Regione Emilia Romagna, il Sindaco della Città e il promotore è stata presa la decisione di non per procedere con il weekend del GP di Imola. La decisione è stata presa perché non è possibile tenere l'evento in sicurezza per i nostri tifosi, le squadre e il nostro personale ed è la cosa giusta e responsabile da fare vista la situazione in cui versano i paesi e le città della regione. Non sarebbe giusto esercitare ulteriori pressioni sulle autorità locali e sui servizi di emergenza in questo momento difficile".
Stefano Domenicali ha aggiunto: "È una tale tragedia vedere cosa è successo a Imola e all'Emilia Romagna, la città e la regione in cui sono cresciuto e i miei pensieri e le mie preghiere vanno alle vittime dell'alluvione e alle famiglie e alle comunità colpite. Voglio esprimere la mia gratitudine e ammirazione per gli incredibili servizi di emergenza che stanno lavorando instancabilmente per aiutare coloro che hanno bisogno di aiuto e alleviare la situazione: sono eroi e tutta l'Italia è orgogliosa di loro. La decisione che è stata presa è quella giusta per tutti nelle comunità locali e per la famiglia della F1 poiché dobbiamo garantire la sicurezza e non creare oneri aggiuntivi per le autorità mentre affrontano questa terribile situazione”.