17 Mag [13:03]
Imola - Paddock invaso dall'acqua
Salvini chiede il rinvio del GP
Massimo Costa
Era soltanto questione di ore. Gli argini del fiume Santerno che fiancheggia l'autodromo di Imola hanno retto fino al tardo pomeriggio di ieri, poi non c'è stato nulla da fare. L'acqua ha invaso il paddock, la zona situata difronte alla collina della Rivazza, all'inizio dell'ingresso box, come si vede nella foto, e destinata ad accogliere i team delle gare di supporto. La situazione è a dir poco preoccupante, ma non solo per quanto riguarda il circuito, bensì per la stessa città di Imola e per tutti i paesi limitrofi.
Il vicepremier e Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha reso noto che auspica un rinvio del Gran Premio previsto per questo fine settimana con la speranza di poterla recuperare in una fase successiva della stagione: "E' doveroso concentrare tutti gli sforzi per fronteggiare l'emergenza". L'esondazione del fiume Santerno ha bloccato le strade adiacenti al circuito. Il Resto del Carlino riporta che nella serata di martedì 16 maggio a Spazzate Sassatelli il Sillaro ha rotto l’argine in via Merlo come nell’alluvione del 2 maggio scorso. Nel circondario, allagamenti, strade chiuse e frane in Vallata. Esondazioni a Mordano e Portonovo di Medicina. Criticità anche a Castel San Pietro.
Agli addetti ai lavori è stato impedito di accedere al circuito.