9 Gen [10:51]
Chiude Kissling Motorsport,
che ha realizzato la Opel Astra TCR
Jacopo Rubino
Kissling Motorsport, la struttura che ha curato lo sviluppo della Opel Astra TCR, a sorpresa ha chiuso i battenti dopo 41 anni di attività. Una decisione, con effetto immediato, causata da due ragioni: personali, legate alla salute del patron Helmut Kissling, e operative, vista l'acquisizione del costruttore tedesco da parte del Gruppo PSA, ossia Peugeot-Citroen.
Il reparto corse Opel verrà integrato in quello francese, ma per la casa di Russelsheim le competizioni non sono oggi una priorità. L'obiettivo principale è infatti "sopravvivere" e tornare a creare profitto con la produzione stradale, come sottolineato in tempi non sospetti dal CEO Carlos Tavares (peraltro, grande appassionato di motorsport e pilota amatoriale). A raccogliere l'eredità del progetto sono Lubner Motorsport, per la fornitura dei ricambi, e Vmax Engineering per quanto riguarda la parte motoristica ed elettronica.
"Gli ultimi anni per noi sono stati impegnativi, e non sono stati facili nemmeno per la Opel. Dal 2017, abbiamo gestito il programma completamente da soli", ha spiegato Stefan Kissling, figlio di Helmut e direttore generale. Vale quindi moltissimo il titolo vinto nel 2018 da Harald Proczyk in Germania, dove si disputa probabilmente il campionato nazionale più combattuto dell'intera categoria. Un risultato che ha dimostrato il buon potenziale della vettura, seppur poco diffusa a livello continentale: nessun esemplare è stato schierato lo scorso anno nell'Europeo, e tantomeno nel WTCR. Il South Italy Racing Team ha invece scelto la Astra per la serie tricolore, e nel TCR UK è stata portata in gara con il marchio Vauxhall.
Per Kissling, squadra da sempre legata a Opel con cui ha ottenuto 20 titoli e 600 vittorie in gara, non è stata mai contemplata l'ipotesi di lavorare con un'altra casa. "Ho capito presto che non volevamo, abbiamo rapporti stretti con tante persone all'interno dell'azienda", ha spiegato a VLN.de il figlio Stefan. "Kissling e Opel sono state come una vecchia coppia, e se non funzionava più bisognava fermarsi. Fin da bambino, per me, c'è stata solo la Opel".