Jacopo RubinoA Pascal Wehrlein sono bastate tre presenze per festeggiare la prima pole position in Formula E. Il tedesco ha svettato nelle qualifiche a Città del Messico, siglando in Superpole il decisivo 59"347. In una sessione tiratissima, in cui i distacchi si sono spesso misurati in millesimi, il pilota della Mahindra ha tirato fuori una prestazione davvero notevole, riuscendo a infliggere tre decimi a Lucas Di Grassi.
Il brasiliano di casa Audi partirà quindi dalla seconda casella in griglia, dopo aver battuto di poco un altro ex F1, il suo connazionale Felipe Massa. Per il pilota Venturi è il primo ingresso nello shoot-out finale, in cui ha invece sprecato la grande occasione Oliver Rowland. Il britannico è stato l'ultimo a scendere in pista, essendo stato il più veloce nelle eliminatorie in 59"593, ma ha compromesso il suo giro con un violento bloccaggio in curva 14. Rowland è riuscito comunque a far meglio dell'altra Nissan di Sebastien Buemi, sesto, mentre in mezzo a loro prenderà il via Antonio Felix da Costa con la BMW. Leader del Gruppo 1, il portoghese per soli quattro millesimi ha beffato il compagno Alexander Sims, settimo sullo schieramento.
A fare clamore è la debacle di Sam Bird, diventato leader della classifica generale a Santiago. Il portacolori Virgin non ha potuto siglare nemmeno un riferimento cronometrico, a causa di un problema tecnico sulla sua Audi clienti. Per bissare il trionfo cileno "ci vorrà un miracolo", ha confessato l'inglese, costretto a scattare dal fondo. Appena davanti a lui ci sarà un'altra sorpresa in negativo, Daniel Abt, con la e-tron FE05 ufficiale, mentre a dividersi la penultima fila sono i belgi Jerome D'Ambrosio (altra qualifica da dimenticare, ma è stato ostacolato da Robin Frijns) e Stoffel Vandoorne.
Ottavo posto per il campione in carica Jean-Eric Vergne (DS Techeetah), seguito dal nostro Edoardo Mortara (Venturi) e da Oliver Turvey (NIO). il quale completa la top 10. Si è piazzato a centro gruppo l'esordiente Felipe Nasr, che soltanto nello shakedown di ieri ha iniziato a scoprire la macchina del team Dragon, ma si è già tolto la soddisfazione di battere il compagno Jose Maria Lopez.
La griglia di partenza1. filaPascal Wehrlein (Mahindra) - Mahindra - 59"347 - Superpole
Lucas Di Grassi (Audi) - Audi Abt - 59"653 - Superpole
2. filaFelipe Massa (Venturi) - Venturi - 59"695 - Superole
Oliver Rowland (Nissan) - Nissan e.dams - 59"808 - Superpole
3. filaAntonio Felix da Costa (BMW) - BMW Andretti - 59"819 - Superpole
Sebastien Buemi (Nissan) - Nissan e.dams - 59"949 - Superpole
4. filaAlexander Sims (BMW) - BMW Andretti - 59"782 - Gruppo 2
Jean-Eric Vergne (DS) - DS Techeetah - 59"802 - Gruppo 1
5. filaEdoardo Mortara (Venturi) - Venturi - 59"935 - Gruppo 3
Oliver Turvey (NIO) - NIO - 59"936 - Gruppo 3
6. filaNelson Piquet (Jaguar) - Jaguar - 59"959 - Gruppo 4
Andre Lotterer (DS) - DS Techeetah - 1'00"050 - Gruppo 2
7. filaTom Dillmann (NIO) - NIO - 1'00"192 - Gruppo 4
Felipe Nasr (Penske) - Dragon - 1'00"210 - Gruppo 4
8. filaJose Maria Lopez (Penske) - Dragon - 1'00"293 - Gruppo 4
Gary Paffett (Venturi) - HWA - 1'00"340 - Gruppo 4
9. filaRobin Frijns (Audi) - Virgin - 1'00"375 - Gruppo 1
Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'00"424 - Gruppo 2
10. filaJerome D'Ambrosio (Mahindra) - Mahindra - 1'00"455 - Gruppo 1
Stoffel Vandoorne (Venturi) - HWA - 1'00"844 - Gruppo 4
11. filaDaniel Abt (Audi) - Audi Abt - 1'00"936 - Gruppo 2
Sam Bird (Audi) - Virgin - s.t. - Gruppo 1