Era attesa ed è stata concessa dalla NASCAR la deroga per permettere a Kyle Larson di prendere parte ai playoff, nonostante abbia saltato la Coca Cola 600 dopo il suo impegno a Indianapolis nella 500 Miglia. Per regolamento, oltre a ottenere l'accesso tramite le vittorie o l'accumulazione di punti, per entrare nella seconda fase di campionato occorre prendere parte a tutti i round, cosa che Larson non ha potuto fare a causa di problemi meteo.
Diverse deroghe erano già state concesse, in particolare per infortuni, ma non solo. E' successo ad esempio con il primo titolo di Kyle Busch, che aveva saltato diversi round per un incidente. Ma anche con il fratello Kurt quando venne denunciato per abusi domestici, e con Chase Elliott quando fu squalificato per una gara per aver buttato fuori di proposito Denny Hamlin.
Considerato lo sforzo profuso da Larson nel tentare di prendere il via alla corsa, oltre del fatto che si tratta di uno dei piloti icona della categoria, la decisione non poteva che essere questa, anche se la NASCAR ha voluto aspettare, tenere un po' sulla corda tutti i partecipanti alla discussione. Forse, anche l'attuale situazione di scontro tra l'organizzazione e le squadre per il rinnovo degli accordi ha contato qualcosa, a mò di "qui comandiamo noi".