Una cosa è certa. Guidare una monoposto di F.1 non è cosa facile. Lo ha dimostrato Luca Badoer, lo ha confermato Giancarlo Fisichella. Spostarsi dalla Force India che pare divenuta la macchina più veloce del pianeta, alla Ferrari non è come scendere da una Fiat Punto e salire su una Renault Clio. Ci sono tante cose nuove da apprendere e anche un pilota con 14 anni di F.1 e 227 presenze nei GP, deve aprire il libretto delle istruzioni. Fisichella si è ben comportato nelle libere del venerdì, svolgendo a dovere tutto il lavoro programmato. Poi, l’errore che non ci voleva nella terza...
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Magazine Italiaracing n. 53